Foreman, Carl
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chicago il 23 luglio 1914 e morto a Los Angeles il 26 giugno 1984. Attento alle conflittualità politiche [...] pubblico e di critica. Grande riscontro ebbe invece il secondo film, Champion (1949; Il grande campione) di Mark Robson, nomination; The victors (1963; I vincitori), ancora un film di guerra di cui F. fu sia sceneggiatore (adattò un romanzo di A. ...
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Arzner, Dorothy
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica statunitense, nata a San Francisco (California) il 3 gennaio 1900 e morta a Palm Desert (California) il 1° ottobre 1979. Fu una [...] arte, a lei più congeniali. Dopo la Prima guerra mondiale, di ritorno dal fronte francese dove aveva conferendo così al film un'immediatezza e una verità che gli valsero un grande successo sia di critica sia di pubblico. Dopo Craig's wife del 1936 ...
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Lancaster, Burt (propr. Burton Stephen)
Francesco Bolzoni
Attore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 2 novembre 1913 e morto a Century City (California) il 20 ottobre 1994. [...] e il vaudeville. Richiamato alle armi durante la Seconda guerra mondiale, e inviato in Nord Africa e in Europa produttore indipendente Mark Hellinger, debuttò nel cinema ricoprendo con grande efficacia il ruolo del misterioso svedese Pete in The ...
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La caza
Miguel Marías
(Spagna 1966, La caccia, bianco e nero, 93m); regia: Carlos Saura; produzione: Elías Querejeta; sceneggiatura: Carlos Saura, Angelino Fons; fotografia: Luis Cuadrado; montaggio: [...] Luis sono tre amici (e, pare, compagni d'armi durante una guerra civile combattuta dalla parte dei vincitori) che non si vedono da di improvvisazione, La caza è un film di grande violenza, scarno nonostante l'insistenza (sottolineata dalla musica ...
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Okraina
Bernard Eisenschitz
(URSS 1933, Periferia, bianco e nero, 94m); regia: Boris Barnet; produzione: Mezrabpomfil′m; soggetto: dall'omonimo racconto di Konstantin Finn; sceneggiatura: Konstantion [...] sullo sfondo di una fabbrica di calzature. Allo scoppio della guerra due fratelli, figli di un calzolaio, partono per il fronte per molti associato al successo di Velikij graždanin ‒ Il grande cittadino di Fridrich Ermler, 1939, in cui ricorre alla ...
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Jannings, Emil
Giovanni Spagnoletti
Nome d'arte di Theodor Friedrich Emil Janenz, attore cinematografico svizzero, naturalizzato tedesco, nato a Rorschach (Cantone di San Gallo) il 23 luglio 1884 e [...] . Alla metà degli anni Venti J. raggiunse una fama internazionale tanto grande da venir chiamato a Hollywood per due anni e mezzo e vincere era al tramonto: 'denazificato' nel 1946, dopo la guerra non riuscì più a realizzare alcun progetto. Nel 1947 ...
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La grande illusion
Janet Bergstrom
(Francia 1937, La grande illusione, bianco e nero, 113m); regia: Jean Renoir; produzione: Frank Rollmer, Albert Pinkevitch per Réalisations d'Art Cinématographique; [...] Prima di ripartire, l'uomo le promette che a fine guerra, se sarà vivo, tornerà. I fuggiaschi oltrepassano il . 69, 14 octobre 1958.
C. Cosulich, La grande illusione, Padova 1969.
R. Viry Babel, 'La grande illusion' de Jean Renoir, in "Cahiers de la ...
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Erdmann, Hans (propr. Hans Erdmann Thimotheus Guckel)
Ermanno Comuzio
Compositore e musicologo tedesco, nato a Breslau il 7 novembre 1887 e morto a Berlino il 21 novembre 1942. Alla musica per il cinema [...] (1907-08). Dopo aver preso parte alla Prima guerra mondiale, nel 1919 divenne primo Kappelmeister del teatro cittadino di Fritz Lang, in cui la musica è legata con grande sensibilità alle diverse situazioni: se per la coppia giovane si hanno ...
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Una vita difficile
Daniele Dottorini
(Italia 1961, bianco e nero, 118m); regia: Dino Risi; produzione: Dino De Laurentiis; sceneggiatura: Rodolfo Sonego; fotografia: Leonida Barboni; montaggio: Tatiana [...] dai tedeschi. Silvio si riunisce ai partigiani e, finita la guerra, torna a Roma, lavorando come giornalista per un quotidiano tragedia del singolo, il suo essere immerso in una realtà più grande di lui, che lo ingloba e lo trasforma.
Alcune scene di ...
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Baysikelran
Umberto Mosca
(Iran 1989, Il ciclista, colore, 75m); regia: Mohsen Makhmalbaf; produzione: Mohsen Makhmalbaf per l'Istituto per gli Affari Cinematografici della Fondazione Mostaz'afan; sceneggiatura: [...] una bicicletta per un'intera settimana, in modo da attirare i grandi scommettitori della città. Assistito da suo figlio Jomeh e da un afgani, verosimilmente in fuga da un Paese straziato dalla guerra tra sovietici e mujaddin, sono costretti a passare ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...