FABIANICH, Donato
Rita Tolomeo
Nato a Pago (Dalmazia) da Giovanni, ancora ragazzo entrò nel convento dell'Assunta dei frati minori osservanti situato nella parte vecchia dell'isola, dove frequentò le [...] regio ginnasio.
Appassionato ed infaticabile studioso, fu storico di grande erudizione, cultore della storia di Zara e del suo Ordine risvegliatori del popolo contro la Sublime Porta come nella guerra di Candia (1645-69). In questa prima parte l ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] rispettare la pace con gli amici del re e a ritenersi in guerra con i suoi nemici. La morte di Luigi XI impose però rettore del Venassino in nome della S. Sede, si trovò in grande difficoltà. Egli doveva ai Della Rovere gran parte della sua fortuna e ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] le manovre delle città cattoliche avrebbe portato ad una nuova guerra di religione. Inoltre, a Zurigo e altrove correva voce Andrea Cevio e il B., avevano organizzato un a grande impresa commerciale: facevano viaggi a Venezia e Milano dove compravano ...
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Ex voto
Alessandro Campus
Ex voto è una locuzione latina derivata dall'ellissi di ex voto suscepto, "secondo la promessa fatta", e indica una formula apposta su oggetti offerti nei santuari per ringraziare [...] un più complesso e vasto processo. Anche se nella grande maggioranza dei casi i particolari di questo ci sfuggono soldati per ringraziare non tanto di esser usciti indenni dalla guerra, quanto per essersi salvati in un episodio particolare; in ...
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INNOCENZO da Caltagirone
Dario Busolini
Nacque in Sicilia, a Caltagirone, il 24 ott. 1589, da Pietro Marcinò e Laura Barone, che lo battezzarono con il nome di Giuseppe.
Come tutti i nove figli di questa [...] lasciò Roma il 26 sett. 1643. Non potendo, per la guerra di Castro, iniziare la visita dalla Toscana (che non riceveva un Mazzarino e il 6 dal duca d'Orléans, cui parlò con grande franchezza, ottenendo solo vaghe promesse, mai mantenute, sul fatto ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] incisioni di A. Tempesta tratte da disegni di G. Guerra, deve essere considerata nel contesto degli interessi degli oratoriani il G. fu bibliotecario dal 1593 al 1596, di un grande, sebbene incompleto, corpus di manoscritti sui primi cristiani e su ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] sprecati i mezzi finanziari messi a disposizione per la guerra e consiglia di non accontentarsi più di questo modo con Innocenzo XI. Illustrò al papa in maniera drammatica la grande necessità di denaro dell'armata imperiale e ottenne un sussidio di ...
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CACCIAGUERRA, Bonsignore
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nel giugno 1495 da Pietro Antonio e da una Bulgarini, figlia del noto giurista Bulgarino. Apparteneva a una famiglia di mercanti e alla mercatura [...] tra il 1564 e il 1565 chiedendogli "che con l'oratione cacciasse la guerra che vi fa dentro il demonio, il mondo et la carne", e ne quotidiana) provocò non poche difficoltà al cenacolo. La grande liberalità con la quale egli soleva ammettere i suoi ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] 1597. Già precedentemente l'E. aveva dato prova di grande responsabilità e lealtà nei confronti del nuovo duca, curando, alla quale rimase sempre particolarmente affezionato. In occasione della guerra della Garfagnana tra Modenesi e Lucchesi (1613) la ...
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DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] il D. raggiunse la sua sede. Si segnalò subito per grande attività e zelo: favorì la costruzione di nuove vie di comunicazione di Vittorio Amedeo III, di cui egli ricordò la difficile guerra combattuta contro i Francesi, lodò la pietà, le riforme e ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...