È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] Z. diffuse il suo messaggio è quello orientale, del grande altopiano iranico, verosimilmente le regioni sud-orientali (G. Gnoli delle "società d'uomini" (S. Wikander), dedite alla guerra e alla razzia, praticanti culti e sacrifici cruenti, veneranti ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] figlio del conte Tommaso di Savoia, fu destinato alla Grande Certosa. Eletto (1232) vescovo di Belley, che amministrò il fratello Tommaso, quindi tornò in Inghilterra ma, scoppiata la guerra civile, si rifugiò in Francia. Più tardi, scomunicò i ...
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In genere, qualsiasi fatto che susciti meraviglia, sorpresa, stupore, in quanto superi i limiti delle normali prevedibilità dell’accadere o vada oltre le possibilità dell’azione umana.
Economia
M. economico [...] quel periodo di due decenni dopo la fine della Seconda guerra mondiale, quando l’economia italiana conobbe un rapido e tra Mosè e Cristo. Nel Nuovo Testamento i Vangeli attestano grande quantità di m. (manifestazione di potenza ma soprattutto di bontà ...
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Teologo domenicano (Vitoria, o Burgos, tra il 1483 e il 1493 - Salamanca 1546), considerato il restauratore della teologia tomistica spagnola e uno dei fondatori del diritto internazionale. Allievo a Parigi [...] si ricollegano i grandi teologi Melchior Cano, il Medina, Domenico Soto, ecc., che ebbero grande influenza sul lecito ai cristiani muovere guerra, sostiene il diritto di respingere la forza con la forza, definisce giusta la guerra dichiarata "por la ...
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Termine arabo che può essere tradotto come "sforzo", da intendersi "sulla via di Dio", come impegno di automiglioramento del credente (j. al-ākbar, grande j. o j. superiore), di natura eminentemente intellettuale, [...] comprensione dei testi sacri o del diritto: in tale accezione, il concetto appare semanticamente diverso dalla traduzione di "guerra santa" frequentemente proposta. Accanto a una dimensione interiore del j. (ṣabr), riferita anche alla pratica di una ...
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Ecclesiastico (Nagyvárad 1570 - Bratislava 1637), la figura più eminente della controriforma in Ungheria. Convertito dodicenne al cattolicesimo, entrò nell'ordine dei gesuiti; nel 1616 successe all'arcivescovo [...] a capo della Chiesa magiara durante il difficile periodo della guerra dei Trent'anni e, senza trascurare gli interessi magiari, letteratura teologica del cattolicesimo, e insieme il primo grande maestro della prosa nazionale in Ungheria (fra le ...
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Umanista e politico (n. presso Przemyśl 1513 - m. 1566), di origine ucraina, ma di cultura polacca. Ordinato sacerdote nel 1541, si schierò con la piccola nobiltà contro i privilegi dell'aristocrazia (Fidelis [...] subditus ..., 1543-48); contemporaneamente pubblicò orazioni di grande successo e diffusione europea sulla guerra contro i Turchi (De bello adversus Turcos suscipiendo, 1543-44). Sollevò poi la questione del celibato dei sacerdoti, sostenendo la tesi ...
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(ant. nord. Freyr) Divinità del paganesimo degli antichi Germani, il primo tra i Vani (➔); accanto agli Asi principali, Odino e Thor, era oggetto di culto come terza divinità della grande triade del tempio [...] terra, funzione complementare a quella rispettivamente esercitata da Odino (la sovranità sull’intero mondo) e da Thor (la guerra). Accanto a F., allo stesso livello di importanza, troviamo talora Njord, a lui strettamente unito nella mitologia e ...
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Ecclesiastico (Bruxelles 1820 - Roma 1874), figlio di Guillaume-Charles-Ghislain. Militare in gioventù, poi (1848) sacerdote, fu nel 1860 nominato da Pio IX ministro delle Armi e della guerra dello Stato [...] pontificio ed ebbe l'incarico di organizzare l'esercito del Lamoricière. Dimessosi nel 1865, fu creato arcivescovo in partibus e grande elemosiniere del papa (1866). S'interessò al rinnovamento edilizio di Roma. ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] . Dopo l'indipendenza del 1821, tra gli stessi Maya si sviluppò dal 1847 al 1901 la 'guerra delle caste' contro il potere dispotico dei grandi proprietari terrieri. Altro esempio di movimento messianico e politico fu quello delle etnie del Nord Cora ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...