LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] clinica pediatrica con l'intento di realizzare una grande ala destinata a ospitare un centro nazionale per liberazione della città e fu decorato con la croce per meriti di guerra dal comandante del XIV corpo di armata. Gli furono conferite le medaglie ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] interesse degli infettivologi italiani subito dopo la seconda guerra mondiale per essersi manifestata sul territorio nazionale in Roma 1953, III, Relazioni, Roma 1953). Vari e di grande interesse scientifico e pratico furono i temi affrontati dal G.: ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] concorse a un posto di praticante gratuito in chirurgia nel grande ospedale milanese. Si mise presto in luce come un per i soccorsi ai militari feriti e malati in tempo di guerra, costituitosi nel 1864 e in rapporto con il Comitato internazionale ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] tronco polmonare comune e nei rami di grande calibro extra- e intrapolmonari esistono lesioni circolo secondario in aneurisma artero-venoso dei vasi ipogastrici di destra (da ferita di guerra) datante da 16 anni, in Atti e mem. d. Soc. lomb. ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] in vari reparti e in ospedali da campo, la croce di guerra e la medaglia di bronzo al valor militare. Comandato come assistente andavano eseguendo, prospettavano problemi fisiopatologici di grande complessità; egli fu il primo a studiare ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] dell'università di Ferrara, dove dopo la fine della guerra fu anche incaricato dell'insegnamento di semeiotica medica, in Panminerva med., II [1960], pp. 453-456).
Di grande rilievo furono anche gli studi di cancerologia e in particolare quelli ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] .
Scoppiato il primo conflitto mondiale, prestò lungo e ininterrotto servizio in zona di guerra, dapprima come organizzatore e direttore di un grande ospedale oftalmico, quindi, in considerazione delle sue capacità, quale sovrintendente del servizio ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] marzo del 1827. Dopo che una sua ricerca fu pubblicata con grande eco nel 1830 sulla 'immediata' circolazione sanguigna tra la madre e eroi'. Favorevole allo statuto e al volontariato per la guerra, una volta eletto all’Assemblea toscana, nel giugno ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] anniversario di insegnamento. Durante gli anni della guerra mondiale, quando due dei suoi figli furono in cui analizzava e studiava criticamente il contributo scientifico del grande clinico inglese che era ritenuto tra i maggiori cardiologi di ...
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GIORDANO, Davide
Stefano Arieti
Nacque a Courmayeur, in Val d'Aosta, il 22 marzo 1864 da Giacomo e da Susetta Hugon, entrambi valdesi di Torre Pellice. Dopo aver compiuto gli studi elementari a Prarostino [...] (1915), pp. 572-588, e Ove la cosidetta "chirurgia di guerra" nella chirurgia quotidiana si confonde, in La Riforma medica, XXXIV ( secolo".
Accanto a quella per la chirurgia, un'altra grande passione infiammò sempre l'anima del G.: la storia della ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...