Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] sulla laguna e nelle provincie sottomesse a Venezia. Ben più grande e profonda fu la loro efficacia di quanto non si equilibrio internazionale del Mediterraneo durante il periodo che seguì la guerra dei Sette anni. Perciò l'isola fu ammirata un po ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] i Sonetti in persona di ser Pecora fiorentino beccaio, la Guerra dei topi e delle rane (e cioè la traduzione della suo agio in una città di dimensioni umane: "un misto di città grande e di città piccola, di cittadino e di villereccio, un misto così ...
Leggi Tutto
Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] il cristianesimo sarebbe in grado di garantire70.
Grande rilevanza storica assume l’appello alla tolleranza religiosa conclude l’opera) e il 316 (anno del bellum cibalense, la prima guerra tra Costantino e Licinio, cui non si fa cenno)83, è il primo ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] la imperiale; e poi tutte le altre corti, regali e signorili e dei grandi comuni. A parte l'Università e le corti, di cui nulla qui dentro papale e la cancelleria di Federico II combatterono una guerra epica, con l'ars dictaminis. Fatti come le ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] nell'811, di Michele, e più ancora con la guerra, scoppiata nell'805, tra Carlo Magno e i Bizantini mal e ad uno toccò l'Italia con Roma; e altrettanto fece Teodosio il Grande fra i suoi due figli. Era un argomento che avrebbe dovuto tagliare la ...
Leggi Tutto
Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] in rapporto alla vita civile e alla libertà, gli dettavano contemporaneamente i sette libri Dell'Arte della guerra, prima e unica sua grande opera da lui pubblicata, nel 1521 (anteriormente aveva stampato solo il Decennale primo, nel 1506). Fu allora ...
Leggi Tutto
ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] altra immagine anch'essa dedicata dagli Spartani dopo la seconda guerra messenica, alta dodici piedi. Così la statua dedicata dai salutari ha indotto a proporre il nome di Asklepios per la grande testa di Milo nel British Museum.
Ad esempio, il tipo ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] . In quel tempo, oltre alla pestilenza, infuriava anche la guerra fra Venezia e Milano, a causa della quale nella primavera , a Leonello la casa in Valpolicella, a Battista la casa grande in Verona. Nel novembre 1461 i figli del G. presentarono ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] ma da gente di bassa lega. E in verità quegli uomini grandi e illuminati, Federico Cesare e il suo degno figlio Manfredi, seppero 'mperadore con pace / tuto lo mondo mantene / ed a meve guerra face / che m'à tolta la mia spene", per giunta con ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] uno spirito di ribellione e indipendenza nazionale e di un «grande», di un «forte», contro la conquista e l’oppressione e capitano» don Gonzalo, sono predestinati a condurre il mondo dalle guerre alle pesti, in un supremo ed ultimo mistero di colpa e ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...