Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] templi, e subito li cambiò al rito dei cristiani. Fece grandi benefici ai capi delle chiese ovunque nelle città e nei allora sui musulmani. Egli mi mandò a dire: “Non farmi la guerra. Io ti darò le reliquie che appartengono a tuo padre Dāwit, la ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] potere, dando con ciò inizio a una lunga serie di guerre sanguinose nell’Impero romano. In particolare, è però Costanzo Schlange-Schöningen, Köln-Weimar-Wien 2008, pp. 35-108; Costantino il Grande tra Medioevo ed Età moderna, a cura di G. Bonamente, G ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] temistiane, il principe lo tenne in effetti in grande stima, al punto da dedicargli una statua di bronzo XXVI 6,5.
137 In tal senso M. Raimondi, Temistio e la prima guerra gotica di Valente, in Mediterraneo antico, 3 (2000), pp. 633-683, in ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] l'oro a procurar la pace, - non manca il ferro a proseguir la guerra» (XVI).
Andrea Perrucci, dopo tante definizioni dell'amore, ne escogita una che 'Italia letterata del '600; e, non che un grande poeta, l'età barocca italiana non ebbe neppure un ...
Leggi Tutto
Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] Massenzio del 312, ma nel contesto di una guerra contro i barbari in Occidente, il che sembra Evagr., h.e. III 40-41, su cui M. Amerise, Il battesimo di Costantino il Grande, cit., pp. 103 segg.
63 Su cui si veda infra, paragrafo successivo e nota 69 ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] se la parola non è detta: «Ma qual è il nemico più grande della sociale religione? Forse il vizioso o l'incredulo? Gli uni e il giudizio viene dopo le barricate, dopo il Comitato di guerra; che i «giovani e buoni» sono i repubblicani antifusionisti ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] la discriminazione delle opere (Bono Giamboni traduce l'Arte della guerra di Vegezio, le !storie di Orosio, la Miseria dell' un altro filosafo, ch'avea nome Diogene, venne a lui e trovò grandi letta nella camera sua. E non li parlò, se non che con ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] situazione funzionalmente affine si costituisce in Germania dopo la guerra franco-prussiana: si instaura il culto della letteratura stessa del 'romanzo' è ora collegata all'epoca dei grandi mutamenti nell'assetto sociale ("felice è la nazione che ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] collegarsi, dopo la fine della seconda guerra mondiale, a un realismo di grande respiro storico e geografico, il termine Del Colle). A questi titoli si aggiungano i film di mare e di guerra di F. De Robertis (Uomini sul fondo, 1941, Alfa Tau, 1942) ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] l'enorme responsabilità e la 'pena' di reggere un insieme così grande ("Qu'asés couvient celui penser Ki si grant tiere doit tenser"; di un re sia quello di stroncare le violenze, le guerre private e il brigantaggio, piegando i colpevoli con la forza ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...