Scrittore ungherese (Ukk, Veszprem, 1860 - Budapest 1923). I suoi scritti satirici: Polgárháború ("Guerra civile", 1897) e umoristici: Sipulusz humoros elbeszélései ("Racconti umoristici di S.", 1903-04) [...] ebbero grande successo, mentre dei suoi racconti romantico-patriottici sopravvivono quelli per la gioventù: Hős fiuk ("Ragazzi eroici", 1899); Korhadt fakeresztek ("Croci consunte", 1899); Elnémult harangok ("Quando le campane non suonano più", 1903 ...
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Scrittore bulgaro (Tiraspol´ 1869 - Sofia 1942). Magistrato, esordì come poeta in russo e in bulgaro, volgendosi poi al racconto. Notevole talento satirico, affrontò il tema della grande città e smascherò [...] . I suoi racconti migliori (Virjanov; Malkijat Sodom "La piccola Sodoma"), scritti in uno stile lapidario, risalgono agli anni successivi alla prima guerra mondiale; in seguito la sua vena si andò inaridendo (Prašinski "Granelli di polvere", 1934). ...
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- Scrittore sudcoreano (n. Yongyang 1948). Durante la guerra di Corea suo padre fuggì nel Nord, e la sua famiglia visse nella povertà e nell'emarginazione sociale, esperienza che si è riflessa nelle sue [...] opere. Autore di grande raffinatezza formale, ha scritto numerosi romanzi e racconti, tra i quali: Il figlio dell'uomo (1979), L'uccello dalle ali d'oro (1982), Il nostro eroe decaduto (1987). ...
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Scrittore tedesco (Berlino 1897 - Marcelcave 1918). Figlio di Lily B., allo scoppio della prima guerra mondiale si arruolò, e combatté sul fronte orientale, poi su quello francese, dove cadde. Una scelta [...] delle sue lettere, diarî e versi, che riflettono la sua visione etica ed eroica della vita (Aus nachgelassenen Schriften eines Frühvollendeten, 1920), ebbe grande diffusione anche fuori della Germania. ...
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Poeta (Bayeux 1385 circa - Avignone 1429 circa); ebbe grande fama al suo tempo per il grazioso poemetto La belle dame sans merci (1424). Le altre opere, Le livre des quatre dames (1415), il Quadriloge [...] invectif (1422), l'Espérance ou consolation des trois vertus (1428), ci rappresentano in forma allegorica le condizioni politiche e sociali determinate dalla guerra dei Cent'anni. ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] altri Paesi, e segnatamente in Italia, la breve stagione neorealistica tramontò di fronte al ritorno dei grandi protagonisti della p. tra le due guerre. Furono ancora Eliot, Benn, E. Montale, A. Breton, P. Eluard, Ungaretti, R. Alberti, F. García ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] l'umanità verso un avvenire sconosciuto, ma, per certi aspetti, assomiglia a molti precedenti, non è il primo secolo di grandiguerre. Da una parte la necessità del progresso, dall'altra history as usual e il dramma degli imperi, degli eserciti e ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] comportamento delle nubi aggressive o fumogene nella guerra chimica. Queste correnti sono poi particolarmente del vento nelle varie località del globo è caratterizzata da una grande varietà di aspetti.
In qualche caso essa è abbastanza semplice ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] in quegli anni ciò che si vorrebbe chiamare una guerra di antologie. Alle varie correnti che esse espressero Wise. Nell'ambito dell'arte ottica-cinetica lavora B. Riley (grande premio della pittura alla Biennale di Venezia del 1968) e opere cinetiche ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] (I bostoniani), dal romanzo di H. James, e ha riscosso grande successo con A room with a view (1985; Camera con vista , e di E la nave va (1983). Sempre nel 1983, Guerra ha firmato anche la sceneggiatura di Nostalghia di A. Tarkovskij. E ancora ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...