Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] una sorta di ponte di collegamento tra l’eredità della grande penalistica ottocentesca, con il suo impegno civile per la nel centro di detenzione di via Tasso.
Dopo la guerra, le tappe più significative del suo costante impegno istituzionale ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] notificando la sua nomina e sollecitando, con espressioni di grande devozione, la conferma dei patti già conclusi con Marsilio il tradimento. Fu Venezia ad intervenire per por fine alla guerra, perché, dopo aver ottenuto Treviso il 2 dicembre dallo ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] la morte di Gian Galeazzo, (3 settembre) poneva fine alla guerra; ma meno di due anni dopo, fallite le trattative tra altri nobili padovani, un oratorio che fu la prima base del grande santuario e convento agostiniano. Nel 1434 era a Padova, ove il ...
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BARONE, Domenico
Alberto Aquarone
Nacque a Napoli il 29 genn. 1879. Compiuti gli studi giuridici, entrò nel 1902 nella magistratura come uditore giudiziario. Dopo aver raggiunto nel 1906 il grado di [...] lo studio dei provvedimenti occorrenti per il passaggio dallo stato di guerra a quello di pace, in Riv. di diritto commerciale Villari, Come si giunse alla Conciliazzione, in 1870-1929. Il grande ideale: la Conciliazione, Roma 1957, VI, pp. 31-101 ( ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] 819; Congo, VIII, 1, ibid. 1896, pp. 1103-1115; Contrabbando di guerra, VIII, 3, ibid. 1898-1900, pp. 86-114; Diritto internazionale, IX, attività di studioso. L'ultima sua opera di grande impegno scientifico è il Trattato teorico-pratico di diritto ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] all'omaggio di fedeltà al loro signore. In tal modo i grandi signori, vassalli e valvassori venivano ad essere di pari grado da Novara, Mémoires, a cura di C. Kohler, ivi 1913; Id., Guerra di Federico II in Oriente (1223-1242), a cura di S. Melani, ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] svolse un buon lavoro, accertando alcune grosse mangerie sulle forniture belliche e sui residuati di guerra, mettendo in luce le responsabilità di grandi industriali, di esponenti di rilievo delle forze armate, di alti funzionari della burocrazia ...
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CASTELLINO, Nicolò
Silvia Canestrelli
Michele Fatica
Nato a Genova il 3 maggio 1893 da Pietro e da Giuseppina Macchiavello, ancora bambino si trasferì con la famiglia a Napoli, ove il padre era stato [...] per ufficiale medico di marina, prese parte ad azioni di guerra su unità antisommergibili, e fu decorato al valore.
Tornato a questa attività organizzò l’ospedale “Gesù e Maria” come un grande e moderno istituto di medicina del lavoro: e diede vita a ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] Diarii del Sanuto lo ricordano una sola volta, nel 1506, come avvocato in una causa di non grande rilievo.
Con lo scoppio della guerra della Lega di Cambrai, e soprattutto dopo il disastro di Agnadello, Venezia si trovò nella necessità di mobilitare ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] svoltasi nel periodo cruciale dei colloquio di Poissy e della prima guerra di religione, l'ufficio di datario e di referendario che della sua nazione il C. dimostrò sempre grande liberalità, contribuendo alla costruzione della facciata ad opera ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...