Heston, Charlton (propr. John Charlton Carter)
Roberto Pisoni
Attore e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a Evanston (Illinois) il 4 ottobre 1924. Interprete di formazione teatrale [...] budget, Julius Caesar, uscito nel 1952. Durante la guerra servì l'Air Force nelle Aleutine; congedatosi nel 1947, di Anthony Mann, The greatest story ever told (1965; La più grande storia mai raccontata) di George Stevens, The agony and the ecstasy ( ...
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The Asphalt Jungle
Roy Menarini
(USA 1950, Giungla d'asfalto, bianco e nero, 113m); regia: John Huston; produzione: Arthur Hornblow Jr. per MGM; soggetto: dall'omonimo romanzo di William R. Burnett; [...] Doc finiscono in manette. Anch'egli, però, si trova in grande pericolo. Ferito gravemente, fugge accompagnato da Dolly, donna delusa dalla atmosfere esasperate del noir anni Quaranta. La guerra ha lasciato evidentemente tracce assai profonde nella ...
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Di Palma, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 17 aprile 1925. Insieme a Gianni Di Venanzo e Pasqualino De Santis fu uno dei protagonisti della rivoluzione dell'illuminazione [...] altri maestri italiani del bianco e nero. Alla fine della guerra tornò a lavorare come assistente con Di Venanzo e, quando della fotografia dal 1954, mise subito in mostra una grande personalità, soprattutto attraverso il bianco e nero misterioso ed ...
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Dmytryk, Edward
Mauro Gervasini
Regista cinematografico canadese, naturalizzato statunitense nel 1939, nato a Grand Forks il 4 settembre 1908 e morto a Encino (California) il 1° luglio 1999. Specializzato [...] dissidi psicologici. Tra il 1945 e il 1947 raccolse un grande successo con Back to Bataan (1945; Gli eroi del Pacifico end of time (Anime ferite). Con l'inizio della guerra fredda si diffuse negli Stati Uniti la psicosi della minaccia comunista ...
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Fábri, Zoltán
Silvana Silvestri
Regista e scenografo cinematografico ungherese, nato a Budapest il 15 ottobre 1917 e morto ivi il 24 agosto 1994.
Considerato il più autorevole rappresentante della cinematografia [...] mantenere un costante impegno sulle scene. Nel 1956 riportò un grande successo al Festival di Cannes con Körhinta (1955, La . Il protagonista è un simpatizzante comunista che durante la guerra viene ucciso per ordine del suo migliore amico; ma ...
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Dean, James (propr. James Byron)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico statunitense, nato a Marion (Indiana) l'8 febbraio 1931 e morto a Paso Robles (California) il 30 settembre 1955. Uno dei miti più [...] proiettò nella leggenda fissando, in maniera indelebile, l'immagine di grande effetto con cui D. era apparso in Rebel without a Attente ai marinai!) di Hal Walker, e un soldato della guerra di Corea nel crudo dramma bellico Fixed bayonets (1951; I ...
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Cardiff, Jack
Bruno Roberti
Direttore della fotografia e regista cinematografico inglese, nato a Yarmouth (Inghilterra) il 18 settembre 1914. Preminente, e di grande importanza, è stato il suo contributo [...] hanno sempre stimolato l'abilità di C. nel comporre immagini di grande impatto spettacolare, come nel cinemascope di Fanny (1961) di Joshua Logan o nel vistavision di War and peace (1956; Guerra e pace) di King Vidor. Nato in una famiglia di attori ...
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Diamond, I.A.L.
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Itek Dommnici, sceneggiatore romeno, naturalizzato statunitense, nato a Ungheni (Romania) il 27 giugno 1920 e morto a Los Angeles il 21 aprile 1988. [...] Wilder, e talvolta insieme a lui, D. scrisse sceneggiature di commedie di grande successo: Some like it hot (1959; A qualcuno piace caldo), basato Uno, due, tre!), un'indiavolata farsa sulla guerra fredda, ambientata a Berlino e interpretata da James ...
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Der letzte Mann
Hubert Niogret
(Germania 1924, L'ultima risata o L'ultimo uomo, bianco e nero, 90m a 20 pfs); regia: Friedrich Wilhelm Murnau; produzione: Erich Pommer per UFA; sceneggiatura: Carl Mayer; [...] un simbolo della Germania degradata dal disarmo conseguente alla Prima guerra mondiale, paese che rifiuta di accettare la perdita della , il grande apporto creativo di Emil Jannings, la contrazione delle scenografie degli esterni (la grande piazza di ...
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Native Land
Peter von Bagh
(USA 1937-40, 1942, bianco e nero, 80m); regia: Leo Hurwitz, Paul Strand; produzione: Leo Hurwitz, Paul Strand per Frontier Film; sceneggiatura: Leo Hurwitz, Paul Strand, [...] centrale rilievo è la colonna sonora affidata alle parole del grande attore e cantante nero Paul Robeson, uomo di profonde convinzioni momento in cui l'intervento degli Stati Uniti nella guerra esigeva al contrario l'esibizione dell'unanimità e dell' ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...