Architetto e urbanista d'origine greca, nato a Baku l'11 aprile 1913; svolge attività specie nel settore dell'urbanistica. Fin dagli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, la sua [...] di belle arti di Parigi. Tra le opere da ricordare: Casablanca, unità d'abitazione, 1952-54; Bagnol sur Cèze, grande complesso, 1960; Toulouse-le-Mirail, nuovo organismo urbano, 1960-69; Berlino Dahlem, Università libera, 1963-73.
Bibl.: G. Candilis ...
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WOTRUBA, Fritz
Maria Sicco
Scultore, nato il 23 aprile 1907 a Vienna, dove è morto il 28 agosto 1975. Dopo aver lavorato come apprendista in una bottega d'incisione, è stato allievo dello scultore H. [...] in Svizzera a causa del nazismo, rimanendovi fino al termine della guerra. Tornato a Vienna nel 1945 come insegnante all'Accademia, vi stele antropomorfe, arcaiche e immobili, sono sbozzate a grandi blocchi sui cui piani la luce si posa abbagliante ...
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GABO, Naum
Maurizio CALVESI
Pseudonimo dello scultore russo Naum Pevsner, nato a Briansk nel 1890, fratello di Antoine Pevsner (v.). Recatosi a Monaco per studiare medicina, seguì nella stessa università, [...] dove visitò il fratello Antoine e si incontrò con Archipenko. Allo scoppio della guerra andò a Copenaghen e poi ad Oslo: lì prese il nome di vuoti: ricerca che egli portò poi avanti con grande coerenza, spingendola sempre più verso l'astratto. Nel ...
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LAM, Wifredo
Laura Malvano
Pittore, nato a Sagua la Grande (Cuba) il 2 dicembre 1902. Studiò all'Accademia delle Belle Arti dell'Avana. Recatosi in Spagna durante la guerra civile, nel 1938 si rifugiò [...] i legami che stabilì col gruppo surrealista. Fu infatti con A. Breton, M. Ernst, V. Brauner che L. tornò a Cuba nel 1941. Negli anni della guerra la sua attività si svolse tra l'Avana e New York, divenuta un importante centro del surrealismo. Dopo la ...
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PORTINARI, Candido
Emilio Villa
Pittore, nato da genitori italiani a Santa Rosa (San Paolo del Brasile) nel 1903. Ha studiato alla Scuola di belle arti di Rio de Janeiro, e compiuto viaggi di studio [...] compiace del mostruoso. Di questo periodo sono tempere murali, a grandi pannelli, delle sale di Radio-Tupi a Rio e a , l'angoscia e l'abbrutimento degli indigeni, gli orrori della guerra, le fosche visioni allucinate di una catastrofe, sono i temi ...
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Architetto spagnolo, nato a Madrid il 27 gennaio 1910. Emigrato in America dopo la guerra civile, nel 1939 si trasferì in Messico, dove risiede tuttora. È docente alla Escuela Nacional de Arquitectura [...] si sono susseguiti sempre con maggiore frequenza e hanno ricevuto molti riconoscimenti ufficiali. Oltre al fascino dell'immagine presentano una grande economicità che la fa preferire ad altre soluzioni. Nel 1961 C. ha ricevuto la medaglia d'oro dell ...
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NOGUCHI, Isamu
Laura Malvano
Scultore, nato a Los Angeles il 17 novembre 1904. Studiò a New York e poi a Parigi nel 1927, dove lavorò nello studio di C. Brâncusi. Tornato in America, espose per la prima [...] sensibili all'esempio di Brâncusi. Durante la guerra allargò il campo delle proprie ricerche, introducendo delle sculture del Museo nazionale. Tra le sue opere monumentali: la grande scultura murale in Messico (1935) e al Rockfeller Center di New ...
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MALEVIČ, Kazimir
Corrado MALTESE
Pittore e teorico, nato a Kiev l'11 febbraio 1878, morto nel 1935. Lavorò a Mosca tra il 1908-10 dipingendo alla maniera fauve finché non adottò un cubismo più rigoroso [...] di Leningrado.
Il movimento del "suprematismo" ha grande importanza perché, oltre ad aver realizzato le prime composizioni e prima di quelle di V. Kandinskij, si è mescolato, dopo la guerra 1914-18, attraverso E. Lisickij e E. Moholy-Nagy, con il ...
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SOMAINI, Francesco
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Scultore, nato a Lomazzo (Como) il 6 agosto 1926. Frequentò regolarmente l'Accademia di Brera e giovanissimo già si era accostato alla scultura, compiendo [...] Laureatosi in giurisprudenza, negli anni immediatamente successivi alla guerra si recò in Svizzera e in Francia, attento a Parigi. Di quel medesimo anno è la sua prima grande scultura di diversi materiali metallici, definiti "i conglomerati ferrosi", ...
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VERONESI, Luigi (App. IV, iii, p. 818)
Alexandra Andresen
Pittore e scenografo, morto a Milano il 25 febbraio 1998. Protagonista della ricerca astratta in Italia tra la Prima e la Seconda guerra mondiale, [...] ; alla sua opera sono state dedicate importanti retrospettive, dalla mostra di Palazzo reale a Milano (1989) alla grande antologia di Darmstadt (itinerante, 1997-98).
Bibl.: O. Patani, Luigi Veronesi. Catalogo generale dell'opera grafica 1927 ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...