Il pensiero della colonizzazione/liberazione ebraica della Palestina può sublimarsi nel motto: «Una terra senza popolo per un popolo senza terra». Per coloro che la presero alla lettera, è anche una tremenda [...] di garantire uguaglianza a ogni cittadino. Sin dallo scoppio della guerra d’Indipendenza, Israele ha fatto appello: «Nel bel mezzo dello Stato d’Israele. Si è anche trattato della grande influenza che il diritto ebraico e la comunità ultraortodossa ...
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CTH 105 è un trattato stipulato da Tuthaliya IV, terzultimo sovrano ittita, e Shaushga-muwa di Amurru. Esso ci è giunto in due versioni, entrambe in ittita, A e B, la seconda più frammentaria. Il regno [...] Il sovrano ittita chiede a Shaushgamuwa di entrare in guerra contro gli assiri al fianco degli ittiti e di ittita considera quello acheo un pari rango, forte quanto le altre grandi potenze dell’epoca, ossia l’Assiria, la Babilonia e l’Egitto ...
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La questione mediorientale del conflitto tra Israele e Palestina costituisce uno dei fenomeni storico-giuridici più complessi, in cui, come succede quando si discute di geopolitica, etica e machiavellismo [...] questo, non si può fare a meno di notare il grande valore che il diritto (sacro) ebraico possiede nell’intero sistema lavoro. I giovani, dal canto loro, erano stati addestrati alla guerra e preparati al lavoro già prima di arrivare ad osservare da ...
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La GrandeGuerra, la Guerra dei nostri Nonni: il conflitto 1915-1918 ha significato per l’Italia un sacrificio di giovani ragazzi appena maggiorenni animati da un cieco sentimento nazional- patriottico [...] costruito in decenni di propaganda ed esaltazione nazionalista, ma ha anche allo stesso tempo portato a compimento il progetto Risorgimentale avviato con i Moti ottocenteschi. ...
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L’Italia è il Paese che conta il numero più alto di fucilati tra i propri soldati durante la GrandeGuerra: 750 a seguito di processo, ai quali bisogna aggiungerne almeno altri 400, vittime di decimazioni [...] oppure di bombardamenti e mitragliamenti provenienti dal fuoco amico. Queste cifre possono essere giustificate dalla concorrenza di due principali fattori. ...
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Nel 2000 Franco Corleone, sottosegretario alla Giustizia, annuncia una risoluzione della Commissione parlamentare della Difesa, accolta anche dal Governo, in cui si auspica l’avvio di un processo di revisione. ...
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La Bibbia si pone al centro della tradizione ebraica in quanto testo sacro latore della legge perfetta e divina in forma scritta. Prende il nome ebraico di Tanàkh, acronimo che lega in sé inscindibilmente [...] .bibbia.org
Somekh, A. M.; Melloni, A.; Loewenthal, E. 30 novembre 2020. Messaggi di pace e di guerra nel grande romanzo della Bibbia, conferenza presentata al Festival del Classico 2020.
Vignolo, R. 1998. Metodologia, ermeneutica e statuto teologico ...
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Più di un secolo fa, nel 1905, William Stead scriveva nella rivista The Review of Reviews:
«Vi è almeno una possibilità che l’inglese, il francese, il tedesco, lo spagnolo o il russo possano essere adottati [...] dei monarchi, scambiati con trattati o conquistati in guerra, privi di mezzi di comunicazione di massa o che, per il parlante europeo, presentano delle difficoltà ben più grandi di quelle offerte dall’inglese; tuttavia, questa lingua ha subìto ...
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La Turchia deve al suo peso demografico, alla sua posizione e alla sua storia, l’importanza che possiede nello scacchiere mediorientale: trovandosi al crocevia tra Europa e mondo arabo, possiede una centralità [...] laicismo dello Stato. La Turchia si mantenne neutrale durante la guerra Iran-Iraq. l'Iran nel biennio '83-'84, complice “mondo turcomanno” che si sarebbe esteso dall’Adriatico alla grande muraglia cinese. La Turchia fu il primo paese a riconoscere ...
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L’impero ottomano, chiamato anche “Il Grande Malato” nel corso dell’Ottocento, secondo la definizione data dallo zar di Russia Nicola I, è stato un importante pilastro della storia, uno dei più estesi [...] dove era andato crescendo il nazionalismo slavo, fenomeno centrale per lo scoppio della grandeguerra, la quale causò per l’appunto la caduta dei grandi imperi centrali.
In realtà, per poter meglio comprendere questioni legate alla contemporaneità ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; negozi mantenuti in esercizio per rispetto...
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con una successione di avvenimenti imprevisti...