COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] 1923). propugnata dal C. stesso. La vittoria mussoliniana venne da questo salutata, dopo il successo militare della grandeguerra, come nuova "vittoria dell'idealità nazionalista sopra le ideologie democratiche della decadenza europea". A poco più di ...
Leggi Tutto
FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] alla cultura democratica ottocentesca, il F. fu un interventista convinto e considerò, come tanti, la grandeguerra come la quarta guerra di indipendenza, per la quale progettò la formazione di gruppi volontari di giovani massoni. Partecipò, nel ...
Leggi Tutto
OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] con la pubblicazione nel 1914 dei Prolegomeni alla storia dell’età apostolica. I. Gli Atti degli Apostoli, fu spezzata dalla GrandeGuerra. Fu interventista per coerenza con i suoi ideali (a Eugenio Donadoni, 13 maggio 1915, in Lettere, 1963, p. 100 ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] in cattiva luce l’impegno di Pantaleoni a favore del fascismo e più in generale la sua attività politica dopo la GrandeGuerra.
Opere. Si segnalano: Scritti varii di economia, I, Palermo 1904, II, Palermo 1909, III, Roma 1910; Note in margine della ...
Leggi Tutto
SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] di Friedrich Wilhelm Murnau.
Tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta vi fu un’ulteriore svolta. La grandeguerra (1959, di Mario Monicelli) fu un film decisivo per lui, per Vittorio Gassman, per tutto il cinema italiano e persino per ...
Leggi Tutto
DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] numerosi scritti su riviste e periodici (troppi per poterli elencare in questa sede) è significativo il volume Come finì la grandeguerra. La vittoria alata (pubblicato a Roma all'inizio del 1919), in cui il D. immaginava che le potenze dell'Intesa ...
Leggi Tutto
JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] la nonna di Enzo, per poi stabilirsi a Bari alla vigilia della GrandeGuerra. Il padre, Giuseppe, era un ufficiale dell’aeronautica di stanza all’aeroporto Forlanini di Milano: partecipò alla Resistenza, e i suoi racconti avrebbero inspirato ...
Leggi Tutto
COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] -1116; G. Gramigna, C.: l'idea fissa della giovinezza, in La Fiera letteraria, 26 dic. 1965; A. M. Mutterle, La grandeguerra nell'opera di due scrittori veneti: G. C. e Giani Stuparich, Venezia 1965; G. Parise, Ricordo, in G. Comisso, Diario 1951 ...
Leggi Tutto
LUCIFERO, Falcone
Paolo Soddu
Una famiglia di antiche origini nobiliari
Nacque il 3 gennaio 1898 a Crotone, allora in provincia di Catanzaro, da Armando e da Antonietta dei marchesi di Francia. Di [...] decisiva era stata l’adesione all’interventismo, cui era seguita la diretta partecipazione come ufficiale alla GrandeGuerra. Gli anni torinesi furono segnati dalla militanza socialista, orientamento che per «sentimento» aveva abbracciato all'età ...
Leggi Tutto
CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] nel 1900. Vi ritornò a lavorare nel 1917, quando costruì la cappella votiva ed espiatoria per i caduti della grandeguerra, aperta sul fianco orientale della chiesa. Sorta su pianta quadrata coperta a crociera, illuminata con tre finestre circolari ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...