Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] fatica; per due volte si recò in Germania, nel 1852 e nel 1858, per vedere personalmente i luoghi della grandeguerra e per raccogliere materiali: e quando l'opera uscì, Emerson la dichiarò "the wittiest ever written"; e innegabilmente contiene ...
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Figlio di Demetrio II detto l'Etolico e di Criseide, probabilmente una nobile macedone, nacque circa il 237 a. C. Quando nel 229, morto il padre in battaglia, avrebbe dovuto succedergli, non era che un [...] Achei, i cui maggiori uomini politici avevano saputo assicurarsi molto ascendente su di lui, iniziò la grandeguerra contro la Lega etolica, che fu detta guerra sociale degli Achei. Occasione appunto ne era stata la rivalità fra le due maggiori leghe ...
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. È l'insieme delle cognizioni, e delle disposizioni così mentali come sociali, al cui acquisto è necessaria, quantunque non sufficiente, una vasta e varia lettura. Della scienza, che richiede anch'essa [...] mascherata sotto l'opposizione di due sinonimi, molti ricorderanno la polemica ch'ebbe luogo in Francia, durante la grandeguerra, fra le presunte civilisation francese e la Kultur tedesca, voluta spacciare, questa, come meccanica e brutale.
Bibl.: E ...
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VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] dei lanzichenecchi; ma, più che in quella terra, i venturieri amavano cercare fortuna in Italia. Solo durante la grandeguerra religiosa, si formarono vere Compagnie di mercenarî (come quelle del Wallenstein e del Mansfeld); ma esse, pur essendo ...
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Geologia e rilievo - La Bessarabia, la quale ha attualmente 2.900.000 abitanti su una superficie di 44.422 kmq., è un paese di pianure e di colline, che non superano in alcun punto i 400 m., e costituiscono [...] ad alimentare le speranze della razza sottomessa, e incitava a riforme prima, poi a trasformazioni politiche.
La grandeguerra rinnovò questo stato di cose. Fra le truppe russe mandate nella Moldavia erano numerosi Romeni della Bessarabia ancora ...
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Nel periodo tra il 2004 e il 2014 i vari settori nei quali si articola l’a. s., l’archeologia marina (e costiera), lacustre (e umida o wetland archaeology), lagunare, fluviale, ipogeica e navale, hanno [...] and Ponza off the coast of Italy, e il progetto in corso di svolgimento dedicato ai Relitti della Grandeguerra. Altrettanto importanti i due progetti di ricerca tecnologica condotti a livello internazionale: ITACA (Innovation Technologies and ...
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Città del Piemonte, con oltre 10.000 ab., capoluogo di provincia e dell'ampia valle alpina a cui dà il nome e che già costituì il ducato di Aosta. Situata in una piana abbastanza vasta, sulla sinistra [...] nel 1774. Opere pregiate sono i monumenti moderni a S. Anselmo, a Vittorio Emanuele II, ai Caduti della grandeguerra. Collezioni di oggetti artistici, specialmente libri liturgici, si hanno nei ricchi archivî della Cattedrale, della Collegiata, del ...
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. Partito agrario può definirsi un aggruppamento nazionale di cittadini, aventi parte nella produzione della terra, il quale tenga ad intervenire con proprî rappresentanti nella gestione dei pubblici poteri [...] in prevalenza lo spirito politico del partito che non rinuncia alla speranza di un ritorno al regime che precedette la grandeguerra, il partito agrario del sud accetti i nuovi ordinamenti. Il che non toglie che, sul terreno dei dibattiti riguardanti ...
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Il termine Cufra (arabo al-Kafarah) comprende un complesso di oasi sparse nel cuore del Deserto Libico fra 21° e 26° di lat. N. e fra 21° e 24° di long. E. L'origine del nome, che in arabo significa "gl'infedeli", [...] il tunisino Moḥammed ibn‛Othmān el-Hascha‛ishī. Dopo il Rohlfs nessun Europeo visitò Cufra sino all'epoca della grandeguerra europea, quando vi furono internati alcuni prigionieri italiani e francesi; uno dei quali, il maresciallo d'alloggio Laurent ...
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di Bruno Tobia
Nel lessico storico-politico corrente, l'ampio uso della formula campo di concentramento, che raggruppa sotto una stessa locuzione realtà differenti, rischia di far sfumare nell'indistinto [...] inizio del conflitto contro la Germania nazista i prigionieri superavano ampiamente i due milioni, in circa 80 campi.
La 'grandeguerra patriottica' segnò una diminuzione non dei lager, ma dei cantieri o impianti aperti e dei detenuti, reclutati dall ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...