GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e secessionista della provincia del Rio Grande do Sul, sia iniziando una guerra corsara che, colpendo i traffici marittimi averlo dalla loro parte), generoso di sé negli slanci e nel patriottismo. Non si esagera dicendo che il G. del '49 e ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] , l'avvicinamento del B. alla problematica nazionale e patriottica aveva avuto il suo nodo centrale nella crisi bosniaca il "grande blocco dei democratici, dei radicali e dei socialisti", avviato verso una sicura vittoria.
La guerra libica approfondì ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] e lessero il Platone come un'opera politica e patriottica, accogliendola con un favore che è testimoniato dal nei saggi con i quali. nei primi anni della guerra mondiale, ricostruì le grandi linee della storiografia italiana dell'Ottocento. In questi ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] stretto con i testimoni del grande passato, gli ex convenzionali e 1796 verso l'Italia; al ministero della Guerra per gli anni 1793-95. Non 404; A. Saitta, Il discorso preliminare al "Giornale patriottico di Corsica" di F. B., in Critica storica, ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] morto nella prima guerra mondiale) e di simpatie genericamente socialiste, dimostrerà grande temperamento e delicatezza di tireurs, fu il responsabile politico dei gruppi di azione patriottica, di cui autorizzò le azioni militari, compreso l' ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e poi ad altra associazione patriottica di dubbia identificazione, forse l'Italia, avvenuto in una fase in cui la guerra federale contro l'Austria aveva ricevuto un colpo letale , una serie di argomenti di grande impegno: l'insostenibilità del potere ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] con gli esponenti più in vista dei patriottismo liberale piemontese, toscano, romano (Azeglio, 1854-59). Concepita nel 1853 come una grande opera in 10 volumi in continuazione della Carlo Alberto nella ripresa della guerra all'Austria nel '49. ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] mentre nella pianura padana si combatteva una guerra dal cui esito dipendeva la sorte di sua insuperabile consistenza. Fu chiaro che con la fede patriottica e il buon senso del D., che, a e l'ingresso del D. nel Grande Oriente insieme a Mordini, De ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] patriottica vissuta con tragica intensità parvero trasfondersi dall'anima dello scrittore romagnolo in quella del suo grande Verona e condannato a morte in contumacia. Alla fine della guerra fu processato assieme a Bottai, Rossoni e Acerbo, unico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] in ombra tutte le aziende private, a eccezione di quelle più grandi, senza che ciò fosse ufficializzato dal governo a livello legislativo o nella proficua attività patriottica di creazione di ordigni bellici.
Durante la guerra fredda modeste frazioni ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...