Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] per rinsaldare i loro sentimenti patriottici e guidarli verso la creazione sottoscrisse una dichiarazione di protesta contro la guerra all’Austria. Nel 1860 uscì il 3, ora in Scritti politici, a cura di T. Grandi, A. Comba, 1972, p. 236).
Dopo gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] i soggetti storici individuali e collettivi e le grandi forze ideali da cui essi sono spinti e dei documenti esemplari di quella storia patriottica scritta a partire dall’esperienza e le province napoletane»: Rovine di guerra in Napoli. Se, perciò, ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] i testi più belli della pubblicistica patriottica, anche per il ritorno costante, Imperocché il cattolicesimo è dottrina compiuta, la grande dottrina del genere umano. Il cattolicesimo perciò 1848-1849). Documenti della guerra santa d'Italia, ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] attratto da una Società patriottica italiana che, presieduta nominalmente buone intenzioni né la grande abilità manovriera gli avrebbero La diplomazia del Regno di Sardegna durante la prima guerra d'indip., III, Relazioni col Regno delle Due Sicilie ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] 1782 presidente della Società patriottica per l'avanzamento dell' da avanguardia e partecipò a tutte le fasi della guerra, fra cui le battaglie di Chänis e Nafels (25 ruolo militare.Tale linea riprese in grande stile quando i Francesi, dopo ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] allontanare di nuovo il G. dal regime: con lo scoppio della seconda guerra mondiale, rinnovò i contatti con ambienti fascisti in odore di dissidenza, in particolare con D. Grandi, che conosceva da quasi trent'anni e che nel 1919-20 aveva collaborato ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] in gran parte la scarsa partecipazione "patriottica" delle masse alla guerra.
Per far fronte a questi attacchi biografie del C., ma di carattere apologetico, sono quelle di G. Curis, Un grande parlamentare: F. C., in Il Ponte, VII (1951), pp. 1056-68 ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] guerra d'indipendenza e l'anno dopo si dimise dall'esercito regio per seguire, insieme con i fratelli, Garibaldi nella campagna dell'Agro romano.
Nonostante la militanza patriottica di Napoleone III, il "più grande dei moderni malfattori" (La Capitale ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] Bullettino, per i connazionali, nei quali svolse propaganda patriottica. Attivo anche nell'ambiente ebraico, fondò e presiedette costruzione della grande sinagoga di Tunisi su terreno concessogli dal bey.
Scoppiata nel 1859 la seconda guerra d' ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] romani, avrebbe rivalutato l'opera e il patriottismo del G. e affermato che se di lo stesso Farini e, in generale, la grande maggioranza dei ministri laici.
Opere a stampa del e si inneggia alla necessità della guerra, a testimonianza di un ritorno ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...