CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] Udine collaborò con fervore ai giornali patriottici, compose i versi della Ronda della e la gelosia. Poi, nell'imminenza della guerra del '59, lo scrittore lasciò il Friuli rinnovamento. Anche nei lavori di grande effetto, ultraromantici, egli restò ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] sul contrasto con la stagione del patriottismo, smarrito nei tempi perversi della ser Pecora fiorentino beccaio, la Guerra dei topi e delle rane (e città di dimensioni umane: "un misto di città grande e di città piccola, di cittadino e di villereccio ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] circolazione manoscritta; V. Alfieri, grande amico del Caluso, se ne era uscì mentre lo Stato sabaudo entrava in guerra con la Francia) impedirono al L. di sarebbe dovuto apparire con i tipi della Stamperia patriottica Pane e Barberis. Ne è noto il ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] senza rinunziare al suo risentito patriottismo e al suo temperamento polemico ( Nel giugno del 1911, alla vigilia della guerra di Libia, Pistelli aveva inaugurato il che il 28 agosto 1918 recensiva con grande favore la prima edizione delle Pìstole d’ ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] ., volontario nel marzo 1849 alla ripresa della guerra contro l'Austria, si distinse inoltre per . 49, 54 s., 58, 68; A. Comba, Patriottismo cavouriano e religiosità democratica nel "Grande Oriente Italiano", in Boll. della Società di studi valdesi, ...
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JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] riuscì a ottenere grande fortuna. Al contrario, per la natura libertaria e la vocazione patriottica che sembravano informare Polacchi ("O Poloni, progenie sublime Gloriosa ne' campi di guerra / Navi, allori domanda la terra"). Infine, manifestando il ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] da una rilettura allusivamente patriottica di episodi della storia , ma soprattutto l'entusiasmo per la guerra del 1859, lo spinsero a maturare della loggia Francesco Guardabassi entrata nel Grande Oriente d'Italia.
Tale protagonismo sociale ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...