GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] l'"angaria" del mantenimento temporaneo di una manodopera sin patriottica. Sta ai "cives" tirar fuori il denaro "pro questa è giustificata: ancorché non grande stratega, è senz'altro un grande commissario politico nella guerra in corso. Le necessità ...
Leggi Tutto
CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] Agli estranei? È colpa nostra".
La vena patriottica ed esortatoria pervade anche la produzione storica degli poca passione alle imprese collettive.
La grande opera senile del C. nasce però sul '48-49 e sulla guerra regia, e ancora su Massimiliano ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] e poi l'occupazione austriaca di Milano. Dai grandi avvenimenti di quell'anno anche la vita del B e forte elegia patriottica che abbia l'Italia germinale, del suo impeto virile di richiamo alla guerra. Dopo quelle del Momigliano le pagine più ricche ...
Leggi Tutto
DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] ; l'impresa superbamente patriottica, D'Annunzio stesso con dette poi il primo voto favorevole all'o.d.g. Grandi, segnando in tal modo il suo destino.
Fino all' e libertà e visitò persino il ministero della Guerra. Fino al gennaio del 1944 rimase a ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] banco di prova del poema maggiore (Sopra la guerra, 1758 e L’auto da fè, 1761 di agricoltura e manifatture (la futura Società patriottica, per la quale egli poi si occupò occupanti austro-russi), solo con grande fatica riuscì ad acquistarne una parte ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] la Giustizia a R. Conforti, la Pubblica Istruzione a F. De Sanctis, la Guerra al generale G. B. Bruzzo e la Marina all'ammiraglio E. Di Brocchetti la seconda. Di grande ascendente morale, di alto prestigio, con una tradizione patriottica illustre, di ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] storiche di maggiore impegno, la Storia della guerra d'indipendenza degli Stati Uniti d'America, B. avevano comune l'ispirazione patriottica, tutto frementi amore d'Italia e per essa G. Prezzolini con grande larghezza di mezzi curarono la raccolta di ...
Leggi Tutto
BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] andato distrutto durante la seconda guerra mondiale). Nello stesso anno ( fu estranea la polemica patriottica nei riguardi dei Francesi du peintre Joseph Bossi, fat célèbre, qui passe ici pour un grand homme..."; II, p. 12; Journal, Paris 1937, IV, ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Sassonia e assieme ai bottini di guerra sottrasse alla corte anche l’ammirato , divenne La gazza ladra.
La grande occasione gli si presentò nel maggio pp. 133-170; K. Pietschmann, Un’apoteosi patriottica del militarismo: l’«Achille» di F. Paër e ...
Leggi Tutto
Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] formazione del Consiglio di guerra (al quale il C. diede l'apporto di un grande coraggio personale, manifestatosi tra si faceva carico di avere consapevolmente frenato la spinta patriottica delle popolazioni lombarde, di avere anteposto con la " ...
Leggi Tutto
dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...