GIORDANA, Tullio (Carlo Tullio)
Giovanni Orsina
Nacque a Crema il 5 luglio 1877, da Pietro, ufficiale dei carabinieri, e da Elvira Carniti. Rimasto assai presto orfano di entrambi i genitori, fu allevato [...] tempo a Roma, e tornò a lavorare per La Tribuna.
La grandeguerra vide il G. partire volontario come ufficiale degli alpini. Ferito due fascismo soprattutto in quanto esempio della rinascita patriottica d'Italia, elemento di perpetuazione e ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo
Piero del Negro
PAULUCCI DELLE RONCOLE, Filippo. – Nacque a Modena l’11 settembre 1779 dal marchese Giuseppe e da Claudia Scutellari Ajani, nobildonna parmense, già dama [...] generale dello zar durante la ‘guerrapatriottica’ contro i francesi. Di recente, la figura di Pauluči è stata riabilitata nell’immaginario letterario russo di massa da un romanzo storico-poliziesco di grande successo, Efim Kurganovič, Špion Ego ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] ’ organizzato dal quotidiano Il Mattino di Napoli. Durante la GrandeGuerra combatté nel corpo dei bersaglieri, mettendosi in evidenza per il consenso delle masse operaie alla causa nazionale-patriottica. Nel frattempo si impegnò infatti nell’ ...
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PIZZARDO, Battistina
Ugo Berti Arnoaldi
PIZZARDO, Battistina (Tina). – Nacque a Torino il 5 febbraio 1903 da Francesco, impiegato della Reale Mutua Assicurazioni, e da Rosalia Musso.
Rimasto precocemente [...] la formazione politica e le prime esperienze sentimentali. Se negli anni precedenti aveva seguito con partecipazione patriottica le vicende della GrandeGuerra e l’impresa di Fiume, negli anni dell’università si collocò subito e istintivamente contro ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] tenuto ai Priori ed agli Otto della guerra; ma è probabile che si tratti d c'è da ottenere nulla, data la grande miseria che regna in città e le pretese stata a volte interpretata anch'essa in chiave patriottica: "Se sarete quello che dovete essere, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e secessionista della provincia del Rio Grande do Sul, sia iniziando una guerra corsara che, colpendo i traffici marittimi averlo dalla loro parte), generoso di sé negli slanci e nel patriottismo. Non si esagera dicendo che il G. del '49 e ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] , l'avvicinamento del B. alla problematica nazionale e patriottica aveva avuto il suo nodo centrale nella crisi bosniaca il "grande blocco dei democratici, dei radicali e dei socialisti", avviato verso una sicura vittoria.
La guerra libica approfondì ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dell'agitazione patriottica di quegli , e l'"mpulso di civiltà" dato dal grande papa alla vita siciliana, i cui effetti durarono 5); Prefazione [1854] a C. Botta, Storia della guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ,Firenze 1856, vol ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] carboneria (in funzione patriottica e antifeudale): dopo aver che Leopardi produce come uomo e poeta veramente "grande" (egli "non crede al progresso, e Dopo le speranze e le delusioni della seconda guerra d'indipendenza, sulla scia dell'impresa dei ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] e lessero il Platone come un'opera politica e patriottica, accogliendola con un favore che è testimoniato dal nei saggi con i quali. nei primi anni della guerra mondiale, ricostruì le grandi linee della storiografia italiana dell'Ottocento. In questi ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...