Cattaneo, Carlo
Storico, filosofo, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Formatosi alla scuola di Romagnosi, dal 1833 al 1838 collaborò agli «Annali universali di statistica», [...] per tre giorni a capo del Consiglio di guerra. Iniziò in quel frangente la sua partecipazione amatori della filosofia, testo di grande importanza nella storia della filosofia italiana così come verso la retorica patriottica dei moderati ne fecero una ...
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BELLOSIO, Carlo
Franca Dalmasso
Nacque a Milano il 21 ott. 1801. Studiò a Brera nella scuola di P. Palagi, di cui divenne collaboratore a partire dal 1829. Dal maestro ricevette una formazione ispirata [...] nobili, ora. sede della Società degli artisti e patriottica; ecc.), ma dipinse anche quadri, come il danneggiato durante l'ultima guerra). Ai lavori di in Russia per trame materiale per una grande tela con Il passaggio della Beresina, rimasta ...
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Poeta e patriota tedesco (Dresda 1791 - Gadebusch, Meclemburgo, 1813). Figlio del grande amico di Schiller, Christian Gottfried K., studiò diritto a Lipsia, ma, coinvolto in disordini studenteschi, fuggì [...] fu nominato poeta del teatro di corte. Esplosa di nuovo la guerra fra la Prussia e Napoleone, vi partecipò dal marzo all'agosto . Ma la sua fama fu quella di cantore della passione patriottica, legata alla raccolta di liriche Leier und Schwert (post., ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] sul contrasto con la stagione del patriottismo, smarrito nei tempi perversi della ser Pecora fiorentino beccaio, la Guerra dei topi e delle rane (e città di dimensioni umane: "un misto di città grande e di città piccola, di cittadino e di villereccio ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] nel 1776 lo impose tra i membri della Società patriottica di Milano. A corte il F. conobbe il storia scientifica italiana fu grande. Letti ampiamente, contribuirono sua salita al trono e da una della guerra dei Sette anni. L'esame non trascura la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] nella sua prima educazione, laica e patriottica, avuta dalla madre e dall’ambiente dopo la partecipazione alla Terza guerra di indipendenza, e la scelta e di cronaca nera non priva d’attrattive sul grande pubblico. Che non sia lui a cercare ascolto, ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] ma che proprio per questo avrebbe fatto "grande chiazzo per tutta l'Italia, perché non è , in "una specie di guerra, ove soltanto si vince e C.A. Vianello, Tra le quinte della Società patriottica, in Pagine di vita settecentesca, Milano 1935, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] per rinsaldare i loro sentimenti patriottici e guidarli verso la creazione sottoscrisse una dichiarazione di protesta contro la guerra all’Austria. Nel 1860 uscì il 3, ora in Scritti politici, a cura di T. Grandi, A. Comba, 1972, p. 236).
Dopo gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michelangelo Schipa
Luigi Mascilli Migliorini
Michelangelo Schipa può considerarsi il rappresentante più significativo di una scuola storica che nel Mezzogiorno ereditò la passione civile della generazione [...] i soggetti storici individuali e collettivi e le grandi forze ideali da cui essi sono spinti e dei documenti esemplari di quella storia patriottica scritta a partire dall’esperienza e le province napoletane»: Rovine di guerra in Napoli. Se, perciò, ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] i testi più belli della pubblicistica patriottica, anche per il ritorno costante, Imperocché il cattolicesimo è dottrina compiuta, la grande dottrina del genere umano. Il cattolicesimo perciò 1848-1849). Documenti della guerra santa d'Italia, ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...