Il decennio breve
Lucio Caracciolo
Tra l’11 settembre 2001 e il settembre 2008 si è consumato il tentativo di centrare il mondo su un unico polo di potenza, gli Stati Uniti d’America. L’attacco terroristico [...] alimentare la paura come condizione dell’emergenza patriottica. E questo proteggendo Bush dalle critiche Visti da Washington, dopo la fine della guerra fredda non siamo più né una grande risorsa né un grande problema. Dunque non contiamo più come ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] , 2017). Occorre distinguere tra il messaggio patriottico, esplicito o sottinteso, da attribuire ad dal teatro; alla seconda guerra d’indipendenza egli contribuì di Savoia (5 luglio 1869) e di grande ufficiale dell’Ordine della Corona d’Italia (21 ...
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La questione politica della Russia contemporanea
Silvio Pons
Nel primo decennio del 21° sec., la Russia postsovietica ha superato gli aspetti più incerti della sua transizione e ha consolidato i propri [...] opposero più nettamente, la Francia e la Germania. La guerra in ῾Irāq segnò piuttosto la fine del periodo di grande potenza russa e la visione della Russia come centro autonomo di un sistema internazionale multipolare; la retorica patriottica ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] dal Bonaparte, uniti, dopo tanta guerra sul suo territorio, nella comune
Ed ecco il tempo più felice e più grande: gli anni delle Confessioni d'un Italiano. la spada in mano là dove la passione patriottica lo esige, se la patria non parla ancora ...
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Nazionalismo
Francesco Tuccari
La parola e la cosa
Nel linguaggio politico e nel lessico delle scienze storico-sociali il termine 'nazionalismo' viene abitualmente impiegato per indicare fenomeni di [...] viene utilizzata in senso positivo, come sinonimo di patriottismo, senza alcuna relazione con l'uso fissato da Herder fatalmente impossibile uno stabile equilibrio tra le grandi potenze e possibili le due guerre mondiali. È questa, per l'appunto ...
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Gentile e l’Istituto della Enciclopedia Italiana
Cecilia Castellani
Gentile organizzatore di cultura del fascismo
Dei molti istituti ideati, presieduti, riformati da Giovanni Gentile a partire dal [...] italiani si trovavano divisi e in guerra tra loro. In quei frangenti, nei da un commando dei Gruppi di azione patriottica (GAP) il 15 aprile 1944. complessione dell’opera in 32 volumi in 4° grande di circa 1000 pagine ciascuno, da pubblicare entro ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] i grandi dibattiti dell'Assemblea legislativa e Brissot e Robespierre si affrontano sul problema cruciale della guerra. All eroi. Avete un partito di opposizione. Da voi il patriottismo si oppone, quindi trionfa il dispotismo. La minoranza si ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] di tutte le cose nobili e alte che fan grande l’uomo» (p. 162).
Tale lettura a Egli è maestro di vita morale e di insegnamento patriottico:
E dal Manzoni gl’Italiani, in una forma di vita e nel mezzo della guerra mondiale. Ecco perché, unendo Manzoni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] nella sua prima educazione, laica e patriottica, avuta dalla madre e dall’ambiente dopo la partecipazione alla Terza guerra di indipendenza, e la scelta e di cronaca nera non priva d’attrattive sul grande pubblico. Che non sia lui a cercare ascolto, ...
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Croce e il fascismo
Salvatore Cingari
L’avvento del fascismo e il sostegno di Croce
Dopo una fase giovanile ispirata politicamente anche dalle istanze democratiche e socialiste, con l’acuirsi del conflitto [...] propria visione idealistica e liberale-patriottica spinge lo studioso, dopo Da questo punto di vista Croce stima un grande beneficio la cura «a cui il fascismo e del governo. Solo la Seconda guerra mondiale avrebbe lacerato la tessitura risorgimentale ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...