ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] nei suoi continui mutamenti; l'esito glorioso della guerra dei Sette anni aveva dato al popolo la fiducia J. Jovanović.
Ungheria. - La grande dovizia di esperienze poetiche e culturali, patriottiche e sociali che nelle nazioni germaniche e ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] . Il Petrarca lo proclamò il più grande dei principi del tempo e volle giudice venne, gittò il regno in una lunga e rovinosa guerra, ma alla fine fu costretto a partire grazie agli capitale e fuori, di "Avvisi patriottici" insultanti il re e sua moglie ...
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FRANCO-PRUSSIANA, GUERRA, o franco-germanica, guerra
Alberto BALDINI
Francesco TOMMASINI
Manfredi GRAVINA
La guerra franco-germanica scoppiata nel luglio del 1870, ha dominato per quasi mezzo secolo [...] dai Francesi è sicuro indice d'un alto senso di patriottismo; ma l'impari lotta, se può grandemente interessare il politico piazze settentrionali della Francia, e costituissero grandi unità di guerra, progressivamente, a seconda delle possibilità. ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] Verso sua moglie ebbe sempre la più grande deferenza; per soddisfare un desiderio di al Castagnetto, "si on ne fait pas la guerre ou si on n'employe pas d'energie... Tâchez ogni condizione e Garibaldi ebbe il patriottismo di piegarsi, di non insistere ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] , vannv senz'altro annoverati fra i più grandi poeti serbi. E non solo nelle poesie (1811-1872) autore della tragedia storico-patriottica Teuta (1844); così, infine, I. dagli inizî del sec. XIX fino alla guerra mondiale. Anche per i Serbi il principio ...
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PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] espressione della disposizione corretta e patriottica verso lo stato, e ottenne il successo sperato. Morto Decio nella guerra contro i Goti, la persecuzione cessò presto, come risulta dalle ultime lettere del grande vescovo di Cartagine (v. cipriano ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] fu salvato dalle formazioni patriottiche volontarie, che iniziarono la riscossa. Dopo le guerre napoleoniche, gl'Inglesi con poneva la sua spada a servigio di ogni causa nobile e grande. Nato nell'America latina in difesa del piccolo Uruguay contro l ...
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TENNYSON, Alfred
Mario Praz
Poeta nato il 6 agosto 1809 a Somersby (Lincolnshire), e morto il 6 ottobre 1892 a Aldworth, presso Haslemere (Surrey). Quarto dei dodici figli d'un pastore anglicano, tutti [...] del dicembre 1854, e la conclusione patriottica (la partenza per la guerra "purificatrice" del protagonista dopo un accesso in cui il poeta fu colpito da uno dei suoi più grandi dolori, la perdita del suo secondogenito Lionel. L'energia creatrice ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] di connotare il paesaggio politico anche dopo la Seconda guerra mondiale; la forma identitaria patriottica ha continuato a trovare alimento nel particolare ruolo politico, di grande potenza internazionale spesso impegnata in conflitti bellici, che ...
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OSSARIO
Alberto Baldini
. Luogo ed edificio sacro nel quale si conservano le ossa dei cimiteri soppressi e quelle raccolte sui campi di battaglia. Gli ossarî dei caduti in guerra, per il movente eroico [...] venne combattuta.
In Italia l'idea patriottica nacque e fu attuata, nella grande maggioranza dei casi, da comitati e 'opera dell'Ufficio per le cure e le onoranze delle salme dei caduti in guerra (C. O. S. C. G.), stanno per sorgere altri ossarî sul ...
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dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...