Scrittore romeno, nato a Bacău in Moldavia nel 1819 (secondo il Bogdan-Duică); secondo altri, nel 1821. Malsicuri sono anche il mese e il giorno: il 14 giugno (secondo N. Iorga), più probabilmente però [...] a varie poesie d'amore o d'indole patriottica (molte di queste ultime si riferiscono alla guerra russo-romeno-turca del 1877-78).
3. ecc.
Vasile Alecsandri ci appare perciò come il grande poeta della generazione del 1848, incarnazione sintetica del ...
Leggi Tutto
Scrittore tedesco, nato il 28 febbraio 1812 da modesta famiglia ebrea a Nordstetten nella Selva Nera, morto a Cannes l'8 febbraio 1882. Il giudaismo e ancor più l'ambiente contadinesco del villaggio nativo [...] Schlosser e compilò per guadagno una Storia di Federico il Grande (1834-36). Ritornato a Stoccarda nel 1835 per conchiudervi storia patriottica d'una famiglia, 1874; traduzione italiana di E. Leone, Roma 1876), prolisso romanzo ispirato dalla guerra ...
Leggi Tutto
Generale, uomo politico e matematico, nato a Nolay (Cote-d'Or) il 13 maggio 1753, morto a Magdeburgo il 3 agosto 1823. Nel 1771 entrò nella scuola di Mézières, come sottotenente allievo del genio. Le cure [...] grande Vauban, di cui si era fatto il proprio ideale di eroe e di cittadino: era destinato a pareggiarlo nell'ardore della passione patriottica . d'après les archives nationales, le depôt della guerre et les séances de la Convention, Parigi 1888; ...
Leggi Tutto
Poeta ungherese. Nato il 22 nov. 1877 ad Érmindszent (ora in Romania), frequentò le scuole medie di Nagykároly e Zilah, per poi seguire i corsi della facoltà di giurisprudenza alle università di Budapest [...] lirica è patriottica, amorosa e religiosa. Come poeta patriottico, è cosa o meno lievi influenze, egli rimane vero grande poeta. Egli è l'ultima espressione geniale della è ancora spenta: come, prima della guerra, in certi periodi, la "questione Ady ...
Leggi Tutto
ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] adoprò a riparare le devastazioni della guerra trovando il tempo per compilare un un' "associazione per la cultura patriottica in Argovia", dalla quale si svilupparono abbondantissima e talvolta fresca, ha avuto grande successo con i suoi volumi di ...
Leggi Tutto
Nato il 30 maggio 1220, morto il 14 novembre 1263. Secondogenito del granduca Jaroslav Vsevolodovič, all'età di otto anni fu insediato, quale duca, a Novgorod, insieme col fratello maggiore Feodor. Nel [...] viaggio verso Karakorum per prestare omaggio al grande khan, il ventenne A. rimase nel rivelò le sue qualità di capitano nelle guerre contro i popoli cristiani d'Occidente. orecchio al partito della resistenza patriottica, e approvò il rifiuto dei ...
Leggi Tutto
Uomo di stato romeno, nato il 20 agosto 1864 a Florica, presso il villaggio di Câmpulung, nella Valacchia, morto a Bucarest il 24 novembre 1927. Era primogenito di Ion B. Nel 1882 si recò a Parigi per [...] , la divisa del "fare da sé". In questa passione patriottica, il B. ebbe un grande emulo, Tache Ionescu, pure francofilo, e un forte avversario, Alessandro Marghiloman, germanofilo.
Nella seconda guerra balcanica del 1913 contro la Bulgaria, il B ...
Leggi Tutto
Uno dei capi più eroici della insurrezlone greca per l'indipendenza. Nacque intorno al 1788 in Suli, villaggio di armatoli nell'Albania meridionale, da una famiglia d'origine albanese-valacca nella quale [...] . S'iscrisse nell'associazione patriottica, detta ‛Σταιρία ϕιλική, cristiani dell'impero turco". Scoppiata, nel 1820, la guerra fra Alì di Tebelen e la Porta, B. uccidendosi, nella confusione, a vicenda. Grande fu la strage, ma Marco Botzaris ...
Leggi Tutto
Poeta e linguista, nato il 17 dicembre 1800 ad Andód (Ungheria), morto il 9 settembre 1866 a Budapest. Al battesimo ebbe il nome di Stefano, ma entrato nell'ordine di San Benedetto, assunse il nome di [...] il grave incarico di compilare il Grande vocabolario della lingua ungherese.
Il Cz del 1848. La sua poesia divenne patriottica e i versi Riadó (allarme), , gli fruttarono dal tribunale di guerra del generalissimo austriaco Windischgrätz una condanna ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] dell'agitazione patriottica di quegli , e l'"mpulso di civiltà" dato dal grande papa alla vita siciliana, i cui effetti durarono 5); Prefazione [1854] a C. Botta, Storia della guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ,Firenze 1856, vol ...
Leggi Tutto
dimostrazione
dimostrazióne s. f. [dal lat. demonstratio -onis]. – 1. a. Ogni atto, fatto, comportamento, parola o discorso che mostra o dimostra o rivela qualche c0sa, che cioè rende o con cui si rende manifesto, conosciuto, chiaro o certo...