Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] i lessemi piccolo, piccino, minore, minimo rispetto a grande, massiccio, maggiore, massimo, o il suffisso -ino rispetto labile; ad es., brrr per esprimere la sensazione di freddo è certamente un ideofono, ma potrebbe essere anche considerata un ...
Leggi Tutto
MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] A.F. Gori - intendeva riallacciarsi alla grande tradizione erudita d'Oltralpe fornendo alla cultura italiana agli ultimi giorni di vita ("depose la penna quando il freddo della macchina lo avvisò dell'imminente scioglimento della medesima": Lastri, ...
Leggi Tutto
linguaggio
Domenico Russo
La più potente e duttile delle facoltà umane
Facoltà della mente che permette al genere umano di formare, apprendere, usare e cambiare le diverse lingue del mondo, il linguaggio [...] ). Conosciamo il mondo delle sensazioni come il caldo o il freddo; quello delle emozioni come il piacere o la paura; quello in particolare. Durante i primi mesi i bambini producono una grande varietà di suoni bizzarri e lo fanno soprattutto per capire ...
Leggi Tutto
DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] tra la lingua letteraria, esemplata sul modello dei tre grandi trecentisti, e la lingua parlata, spesso in conflitto con Torricelli e alla sua grande invenzione. Il D. scrisse pure una Lettera al priore Rucellai sulla natura del freddo (in F. Fontani ...
Leggi Tutto
Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] aver bestemmiato nei reality show “La fattoria” e “Il grande fratello” (ivi, pp. 18-19)
Un’ultima serie diamine, diavolo; perbacco, perdiana, per Dio (o perdio: «perdio, s’è freddo! si gela!», Giovanni Verga), per Giove, per la Madonna (o per la ...
Leggi Tutto
Gli impersonali sono verbi caratterizzati dalle seguenti proprietà:
(a) appaiono in costrutti privi di soggetto esplicito;
(b) nei tempi semplici il verbo è alla III persona singolare (piove, bisogna);
(c) [...] l’ausiliare è essere (12 c.):
(12) a. ha fatto molto freddo quest’inverno
b. ha fatto giorno, dobbiamo alzarci
c. si è fatto und Syntax).
Salvi, Giampaolo (1988), La frase semplice, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] oltre 1700 testi, nei quali la sostanziale obbedienza al grande codice del petrarchismo cinquecentesco non impedisce l’apertura a cercò una forma più grave e solenne, che ti riesce fredda e insipida […]. Soppresse Olindo e Sofronia, e vi sostituì una ...
Leggi Tutto
I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] delle terminologie specialistiche delle scienze e della tecnica. Il Grande dizionario dell’uso di Tullio De Mauro censisce, occhialetto il microscopio, istrumento per misurare il caldo e il freddo il termometro, ecc. (Migliorini 1948: 149-150; Tesi ...
Leggi Tutto
L’infinito sostantivato (detto anche, meno spesso, infinito nominale), secondo la definizione tradizionale è l’➔infinito introdotto da un determinante e accompagnato dai tipici elementi di un ➔ sintagma [...] (14) e (15), ed argomentale, come in (16):
(14) Il freddo aumentava col cader della sera (Deledda 2007: 107)
(15) credeva di scorgere italiano; ➔ lingue romanze e italiano).
Un caso di grande interesse in quest’ambito è offerto da taluni procedimenti ...
Leggi Tutto
Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] vale «pochissimo»:
(21) Io son tutto divenuto sì freddo che appena sento di me (Giovanni Boccaccio, Dec. VIII più di tanto, ecc.
GDLI (1961-2008) = Battaglia, Salvatore, Grande dizionario della lingua italiana, Torino, UTET, 28 voll.
De Mauro, Tullio ...
Leggi Tutto
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...