FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] che, fischiata a Venezia, fu rappresentata a Roma con grande successo. Ne derivò l'iscrizione del F. in lo scettico l'autore sostiene la tesi secondo la quale a combattere il freddo scetticismo e l'arido dubbio non può esservi nulla di meglio che la ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] nei suoi lavori; Palasciano è invece estremamente freddo nei confronti di un altro protagonista della vita tracce della difficile personalità di Palasciano, ma è anche di grande interesse dal punto di vista della storia ospedaliera napoletana e ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] affrescati dal pittore triestino A. Zuccaro per il soffitto del grande teatro, di ben 1500 posti, costruito dal B. e inaugurato , nel 1874, aveva trovato un capo deciso, senza scrupoli e freddo calcolatore in F. G. Bulat, il quale, anche se educato ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] tradizione forse attendibile racconta di un ambiente familiare freddo e di un'infanzia opulenta ma triste, per , di idee semplici ma originali ed efficaci. Né mancarono opere di grande respiro quali la Storia dell'Italia moderna di G. Candeloro (11 ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] era il discorso se riferito a responsabilità d'altro genere, troppo grandi per un giovane che, come il G., aveva da poco forse la migliore delle sue esperienze, e chi lo rappresentò "freddo e impassibile" sotto il fuoco nemico (Musini, p. 150) ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] , un lavoro ingegnoso di eleganza e di sospiri a freddo" (Lauri Volpi, Vociparallele).
Fonti e Bibl.: Necr. 223 s., 226 s., 241; II, pp. 104 s., 183 ss., 187, 189; Le grandi voci, a cura di R. Celletti, Roma 1964, coll. 224, 323; L. Trezzini, Due ...
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Monroe, Marilyn
Monica Trecca
Nome d'arte di Norma Jean (Jeane) Baker o Mortenson, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926 e morta a Santa Monica (Los Angeles) il 5 agosto 1962. Per molti versi la figura [...] agli inizi del 1954, fu racchiuso tra due eventi di grande clamore pubblico: il viaggio in Giappone durante la luna di miele grado di conquistare con il suo vivace candore il freddo reggente di Carpazia (interpretato dallo stesso Olivier).
Fu ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] abile "sceneggiatura" del dialogo. Esso non ha mai goduto di grande fortuna; tuttavia gli studiosi moderni (dallo Schlosser Magnino, al Blunt tragiche, ma resta nel complesso esteriore e freddo, particolarmente nei lunghi monologhi di contenuto ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] eclettica attitudine di classificatore-revisore e per la grande capacità di organizzare inventari sistematici dei più svariati indagini sugli effetti sulla vegetazione delle eccezionali ondate di freddo, come quella dell'inverno 1928-29, la ...
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MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] A.F. Gori - intendeva riallacciarsi alla grande tradizione erudita d'Oltralpe fornendo alla cultura italiana agli ultimi giorni di vita ("depose la penna quando il freddo della macchina lo avvisò dell'imminente scioglimento della medesima": Lastri, ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...