CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] Si trattava probabilmente di riproduzioni di monete antiche fatte con grande abilità dal C. stesso, similmente a quanto andava facendo in suo stile risente talora di un gusto accademico un po' freddo. Solo alcune delle sue opere sono firmate. Il nome ...
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CANAL, Giacomo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bernardo. Dopo un incarico "supra Levante" il 30 agosto del 1489, il 19 genn. 1491 è "iudex Curie examinatorum" (analogo incarico ricoprirà il 1º [...] modello di azione che questa comporterà, a far uscire il C. dal freddo meccanismo politico e inserirlo in temi e problemi di più ampio respiro, assunto da Venezia (le suggestioni di una grande lega contro il Turco assumevano vieppiù concretezza), sia ...
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GRASSINI, Giuseppa (Giuseppina, Josephine, Maria Camilla Giuseppina)
Cristina Ciccaglioni Badii
Nacque a Varese il 18 apr. 1773 da Antonio, contabile nel convento della Madonna del Sacro Monte, e da [...] pubblico, abituato a Elizabeth Billington, si mostrò piuttosto freddo e il suo talento fu messo in discussione; abbandonata di Paër con parole di S. Vestris; fu questa l'ultima grande creazione alle Tuileries dove la G. superò se stessa sia per mezzi ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] era trasferito per buona parte dell'anno), formarono il primo grande ciclo tematico realizzato dall'artista, Judaica, esposto al Fante di Religion di M. Horkheimer (Milano 1972) e Il più freddo anno di grazia di G. Raboni (Genova 1977), cui ...
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GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] in una grave e lunga infirmità contratta per aver patito troppo freddo di notte nella sua chiesa" (Passeri), morì a Roma ; al convento di S. Maria della Scala, infine, un quadro "grande" con S. Teresa. Nell'inventario post mortem del 7 dic. 1660 ...
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CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] pariamentare a favore di Silvio Spaventa, di cui divenne grande elettore. Il padre fu deputato al Parlamento dal igo4 ., s. 3, V (1947), pp. 143-165; Alterazioni da freddo e da rogna sugli ulivi, esemplificate dai danni osservati in alcune zone ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] . 1781 e il C., dopo una breve sosta nell'ufficio del capitan grande, venne rinchiuso nei Piombi in palazzo ducale. Dello stesso giorno è l'" dei venti, le nubi, il sole, il caldo, il freddo, la pioggia, la nebbia. Solo queste vicende corporali e ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] Operazioni volute dal viceré Graziani e condotte "a freddo", a distanza di mesi dall'attentato contro -500 a Engecha.
Non è possibile sapere se tali operazioni di "grande polizia coloniale" furono direttamente la causa, ma certo a seguito di esse ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] dal cardinale Barbarigo, ritenuto a quell'epoca centro di grande prestigio per la severità degli insegnamenti. Dopo un anno e quindi la variazione notturna è minore. Lo stesso freddo produce nell'aria una maggiore coesione e quindi un ritardo ...
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GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] del G.); R. Barilli, Dall'informale caldo all'informale freddo, in L'arte moderna. Al di là della pittura…, galleria Martini Ronchetti e Studio Leonardi), Genova 1988; L. Beatrice, La grande avventura di P. G. dal 1958 al 1964, in Alba Pompeia, ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...