BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] lo scalone e alcune sale con festoni a stucco di grande eleganza.
Dal 1º apr. 1766 il B. risulta impiegato con i disegni originali conferisce spesso un che di meccanico e di freddo, si può avanzare qualche riserva; ma non così sulle incisioni di ...
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MEDICINA
P.M. Jones
Le raffigurazioni che corredano i testi di argomento medico costituiscono il più ampio corpus di illustrazione scientifica di epoca medievale e una delle più comuni forme di illustrazione [...] che si dovrebbe supporre che i medici non avessero grande fiducia in tali illustrazioni. Non vi è probabilmente in relazione con i quattro elementi, con le qualità primarie (caldo, freddo, umido, secco), con gli umori (sangue, flemma, bile gialla, ...
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abbazie
Chiara Frugoni
Le case-villaggio dei monaci
Le abbazie, dette anche monasteri, sorgevano di solito in zone isolate, in cima ai monti o fra i boschi, sempre però vicino a fiumi o sorgenti, perché [...] permetteva di arrivare rapidamente tutti insieme senza prendere troppo freddo. Per lo stesso motivo i monaci dormivano vestiti monastero
All'interno dell'abbazia c'erano anche un grande frutteto e un grande orto - nel disegno della pianta di San Gallo ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] per Giorgio IV d'Inghilterra), e tradusse in marmo la grande Pietà che il Canova aveva destinato al Tempio di Possagno . Delicato nell'imitazione del Canova, elegante, aggraziato, ma freddo, non seppe crearsi una scuola. Corretto nelle esecuzioni, ma ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] degli affreschi con la Natività e l'Assunzione nella seconda cappella grande a destra in S. Andrea, come anche dei cartoni lunghe e morbide figure del Parmigianino e del suo colorire freddo eppur dolce. L'artista non manifesta accenti personali ma ...
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CERBARA, Giovanni Battista
Silvana De Caro Balbi
Incisore in pietre dure e cammei, nacque a Roma il 18 ag. 1748 da Pietro Paolo, romano, e da Rosa Rinaldi di Velletri. Fu battezzato il 21 dello stesso [...] con una farfalla (Lippold, tav. CXXVI, 9). Tra i suoi lavori più noti è un grande intaglio rappresentante Ercole che lega il toro cretese, opera fredda e calligrafica, il cui stile risente della influenza del Thorvaldsen, presso il quale il C. ebbe ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] gioielli era noto già agli Assiri e agli Egizi, che lo incastonavano a freddo con mastice; esemplari di s. caldo, verdi e blu, sono invece splendore dalla seconda metà del 12° sec. con tre grandi scuole: quella mosana, quella renana e quella di ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] popolano l’immaginario collettivo. Gli Irochesi dell’area dei Grandi Laghi nel Nord America definivano sé stessi il ‘popolo che fare con il clima (umido o secco, caldo o freddo), la latitudine, la disponibilità di materiali da costruzione, il livello ...
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Pittore francese (Parigi 1590 - ivi 1649). Primo pittore di Luigi XIII e suo maestro di disegno, visse per un lungo periodo a Roma, dove nel 1624 divenne principe dell'Accademia di S. Luca, e dove fu influenzato [...] arazzi, dipinse in molti palazzi di Parigi ed ebbe grande importanza come fondatore di una scuola barocca mitigata da più accuratamente definito dalle architetture, e il colore più freddo mostra l'influenza di Philippe de Champagne. Dei pannelli con ...
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Pittore (Firenze 1727 - Londra 1785). Si formò a Firenze e a Roma, adeguandosi a modi neoclassici: freddo e convenzionale nella pittura, fu elegante e libero nei disegni (spesso tradotti in incisioni da [...] F. Bartolozzi). Dal 1755 fu a Londra, dove ebbe grande successo e fu tra i fondatori della Royal Academy. ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...