CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] Civena-Trissino, ne prolungò e riorganizzò l'atrio, aprì il grande scalone, sistemò la facciata verso il cortile e rimaneggiò l'interno cittadino, sospeso tra il fascino lucido ed un po' freddo dell'illuminismo, un molle sapore d'Arcadia l'incanto di ...
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MORELLO, Vincenzo
Riccardo D'Anna
MORELLO, Vincenzo (Rastignac). – Unico maschio di quattro figli, nacque a Bagnara Calabra il 10 luglio 1860 da Antonino, commerciante, e da Grazia Maria Gentiluomo.
Seguì [...] onestà programmatica ».
Morello – «meridionale cerebrale, freddo, taciturno, mai espansivo, mai confidente » ( . Missiroli, Rastignac e il suo tempo, in Uomini e giornali: i grandi giornalisti di ieri negli scritti dei giornalisti di oggi, a cura di S ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] che, fischiata a Venezia, fu rappresentata a Roma con grande successo. Ne derivò l'iscrizione del F. in lo scettico l'autore sostiene la tesi secondo la quale a combattere il freddo scetticismo e l'arido dubbio non può esservi nulla di meglio che la ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] nei suoi lavori; Palasciano è invece estremamente freddo nei confronti di un altro protagonista della vita tracce della difficile personalità di Palasciano, ma è anche di grande interesse dal punto di vista della storia ospedaliera napoletana e ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] affrescati dal pittore triestino A. Zuccaro per il soffitto del grande teatro, di ben 1500 posti, costruito dal B. e inaugurato , nel 1874, aveva trovato un capo deciso, senza scrupoli e freddo calcolatore in F. G. Bulat, il quale, anche se educato ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] tradizione forse attendibile racconta di un ambiente familiare freddo e di un'infanzia opulenta ma triste, per , di idee semplici ma originali ed efficaci. Né mancarono opere di grande respiro quali la Storia dell'Italia moderna di G. Candeloro (11 ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] era il discorso se riferito a responsabilità d'altro genere, troppo grandi per un giovane che, come il G., aveva da poco forse la migliore delle sue esperienze, e chi lo rappresentò "freddo e impassibile" sotto il fuoco nemico (Musini, p. 150) ...
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DE LUCIA, Fernando
Maurizio Tiberi
Nacque a Napoli l'11 ott. 1860 da una famiglia di musicisti (il padre suonava il clarinetto e il fratello il violino): entrò nel conservatorio di musica di S. Pietro [...] , un lavoro ingegnoso di eleganza e di sospiri a freddo" (Lauri Volpi, Vociparallele).
Fonti e Bibl.: Necr. 223 s., 226 s., 241; II, pp. 104 s., 183 ss., 187, 189; Le grandi voci, a cura di R. Celletti, Roma 1964, coll. 224, 323; L. Trezzini, Due ...
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MORELLI, Cosimo
Davide Righini
MORELLI, Cosimo. – Nacque a Imola il 6 ottobre 1732 da Domenico Maria, architetto- imprenditore originario di Torricella di Lugano, e da Maria Vittoria Costa (Matteucci [...] dove lo spazioso interno a tre navate è coperto da una grande volta a botte con finti cassettoni. Si occupò quindi della era stata la grandiosità rinascimentale, conseguendo un esito freddo e monotono. All’interno, altamente scenografico è ...
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PRAZ, Mario
Masolino d'Amico
PRAZ, Mario. – Nacque a Roma il 6 settembre 1896 e trascorse i primi anni in Svizzera, a Winterthur e a Vevey, dove suo padre Luciano, la cui famiglia era di origine valdostana, [...] poetici a Emilio Cecchi per ottenerne un giudizio, iniziando con il grande critico un’amicizia durata fino alla morte di quest’ultimo ( volta un termometro, e accanto scrisse: «perché non trovi freddo lo stile Impero». All’epoca il fatto che il suo ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...