FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] perfette da non aver bisogno di rifiniture a freddo. Di alta qualità doveva essere anche la in Liguria. Artisti del primo Seicento Genova 1986, pp. 18-25; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova (sec. XVII e XVIII), Genova 1988, pp. 19-25, ...
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COSTA, Orazio
Paolo Puppa
Nacque a Roma il 6 agosto 1911 da Giovanni, professore di lettere e studioso di storia, di origini dalmate, direttore della rivista protestante Bilychnis, e da Caterina Giovangigli [...] reale, spiazzante in quanto Costa veniva etichettato quale freddo e intellettualistico filologo. Non fantasmi, dunque, ma creature di sangue, a partire dai costumi differenziati dalla Grande Guerra, quello degli attori datati 1910, quello dei ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] rimane il fatto che l'Apologie del C. ebbe un grande successo e valse al suo autore la notorietà, assicurandogli la un ouvrage, di contenuto molto tradizionale e di tono piuttosto freddo. Poi, munito di una lettera di raccomandazione di Stanislao di ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] XVI al XVIII. I suoi autori preferiti sono il grande Monteverdi nel Seicento, Benedetto Marcello nel Settecento: del Marcello creativi, egli è, se non ostile, almeno assai freddo. Questo gusto sostanzialmente passatista ha, però, qualche aspetto ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] a Casole d'Elsa (Presepio con l'adorazione dei pastori e nella lunetta l'Annunciazione: scene principali policromate a freddo); la grande Resurrezione oggi a Brooklyn (Brooklyn Museum) già nella villa Antinori a Le Rose, con gli stemmi ed il ritratto ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] d'Aprile 1590, ibid. 1623; Lamento della povertà per l'estremo freddo del presente Anno 1587, ibid. 1620; Il lamento di tutte vivo voglio dire il vero"). In questa ottica rientra anche il grande rilievo che nella sua opera occupano i temi e le forme ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] Betussi (Venezia 1544), parlerà ormai di lui con freddo disprezzo moralistico (Dialoghi, pp. 389-90). Si stile dell'uno non è punto differente dall'altro. Nella qual cosa grande obligo veramente gli haverebbe l'anima di messer Agnolo..." (Fatini, ...
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MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] brutali. Anche Anversa cedette e M. vi entrò con un grande spiegamento di forze, ordinando l’esecuzione per i praticanti l’eresia città – dove intendeva soggiornare d’inverno per evitare il freddo dell’Aquila – avviò la costruzione d’un palazzo che ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] del campo, dove riuscì a non soffrire troppo per il freddo e la fame. Pochi giorni prima che i Tedeschi, uomo, I sommersi e i salvati, nel quale era già descritta la grande opposizione esistente tra gli uomini nel lager.
Non quella tra buoni e ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] Roma diretto a Montecassino e vide molti suoi amici fiorentini ricolmi di grandi onori, come il Rinuccini e il Magalotti. A lui venne però considerato eretico.
Il papa si faceva sempre più freddo nei suoi confronti, e cadeva in disgrazia anche un ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...