CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] la montagna. Ma anche da un punto di vista simbolico: freddo come limpidezza, chiarezza della visione, condizione in cui la spirituale che sorge nel cuore a chi, come me, ha la grande fortuna di vivere nel Trentino-Alto Adige» (Alberti, 2012, p. ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Direzione generale si sarebbe esaurita con l'intervento di freddo specialismo tecnico sul tema del catalogo generale, letto in rivista), con l'allestimento di mostre destinate al grande pubblico, con la riscrittura di testi fondamentali (Il Caravaggio ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] , 1985, p. 41) in un discorso «evidentissimo e freddo» (Maselli, 1997, p. 150), scevro da implicazioni sentimentali, esiti più intensi di quella stagione –, e ancora dalle quattro grandi tele con cui, nello stesso anno, tornò a partecipare, dopo ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] Stati Uniti del 23 aprile 1919, freddo verso le rivendicazioni italiane. Anche Salvemini, Audenino, Soveria Mannelli 2009; A. Frangioni, S. e la Grande guerra. Interventismo democratico, wilsonismo, politica delle nazionalità, Soveria Mannelli 2011 ...
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CAIANIELLO, Eduardo Renato
Settimo Termini
– Nacque a Napoli 25 giugno 1921, da Giuseppe e Lidia Sammartino.
GLI ANNI FORMATIVI (IN GUERRA E NEGLI STATI UNITI)
Dopo aver frequentato il liceo classico [...] , solo una lavagna e una stufa perché d’inverno faceva molto freddo; verso le 5 si sentiva suonare un gong e trovavamo su scrivere a Fubini che «in Giappone è considerato un grande esperto di problemi riguardanti i rapporti tra culture differenti» ...
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Nacque a Roma il 7 gennaio del 1943, primogenito di Irma Ravenna Battistella (figlia di Gino Ravenna, intellettuale futurista e dannunziano) e di Giacinto, discendente da un’antica famiglia di origine [...] il secco si associa invariabilmente al caldo e l’umido al freddo» (ibid., p. 72).
Il secondo libro pubblicato da linguistica – hanno in essi un’importanza fondamentale; ed è del più grande interesse tentare di stabilire – dai due punti di vista – i ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] di Ferrara, a pubblicarne un certo numero presso un grande editore basileese (Caelii Calcagnini Opera aliquot, Basileae, Froben, non sono che pretesti per esercitazioni retoriche condotte a freddo, anche se con una notevole padronanza degli strumenti, ...
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MATTEUCCI, Carlo
Francesca Farnetani
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Forlì il 20 giugno 1811 da Vincenzo, medico del locale ospedale, già chirurgo militare della Repubblica Cisalpina, e da Chiara Folfi.
Dopo [...] negli animali a sangue caldo che non in quelli a sangue freddo, non era più rilevabile nella muscolatura degli animali in stato di l’accentramento di investimenti e di energie in poche grandi Università, le sole autorizzate a concedere la laurea ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] (Ginevra, palazzo Eynard), per quanto più freddo e compassato, non è costruito frontalmente, ma . 208 ss.; R. Papini, Pisa, Roma 1914, p. 206; G. Lombardi, L'amicizia di due grandi artisti, P. Toschi e L. B:, in Aurea Parma, IV (1920) pp. 197-201; M. ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] piccola regina" dai capelli d'oro, che lo fa morir di freddo, potrebbe essere legata alla storia del momento). Nei primi tempi del un lungo silenzio pieno di mistero, gli diede finalmente la grande notizia: - Sai? Abbiamo deciso di fondare una rivista ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...