Si chiama coagulazione il processo per cui un albuminoide liquido si converte in una massa solida o di consistenza gelatinosa.
Coagulazione del sangue. - Quando il sangue di un animale superiore esce dai [...] in fibrina? Il fenomeno non dipende dal raffreddamento, perché il freddo ritarda, sino a impedire, la coagulazione; non dal contatto vasi non fa che accelerare la formazione della fibrina. Grande importanza per la coagulazione ha, invece, il contatto ...
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Nato il 30 maggio 1220, morto il 14 novembre 1263. Secondogenito del granduca Jaroslav Vsevolodovič, all'età di otto anni fu insediato, quale duca, a Novgorod, insieme col fratello maggiore Feodor. Nel [...] Bātū ed intraprendeva il viaggio verso Karakorum per prestare omaggio al grande khan, il ventenne A. rimase nel territorio libero dalle orde si era diffusa la convinzione che egli, coscienzioso, freddo calcolatore, metodico in guerra e in pace, "aveva ...
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Figura leggendaria della vecchia epica spagnuola, la cui origine e le cui vicende non sono ancora ben chiare.
Le antiche cronache latine di Lucas de Tuy e Rodrigo Ximenez de Rada ne narrano la storia con [...] contro i Mori per la Reconquista, ma poi fu costretto dai grandi del regno a ritirare la sua promessa, Carlo sdegnato mosse contro reverente e gli baciò la mano, ma alla sensazione di freddo che n'ebbe, impressionato vivamente, alzò lo sguardo sul ...
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. In chimica, trasformazione di una ammina primaria, Ar NH2, nel corrispondente diazocomposto, Ar-N=N-X (dove Ar è un arile monovalente ed X è un radicale acido monovalente o il gruppo ossidrilico). I [...] che è il più largamente usato, consiste nel far reagire a freddo una soluzione di nitrito di sodio con il sale dell'ammina in per gruppo amminico; l'eccesso deve essere tanto più grande quanto più bassa è la basicità della ammina impiegata, così ...
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Questo vocabolo è entrato da poco tempo a far parte della nostra lingua, e precisamente dal giorno in cui il Touring Club Italiano iniziò l'organizzazione delle sue grandi tendopoli, chiamando a parteciparvi [...] spaziosa, con una superficie a terra di m. 7 × 7, a doppia parete, con pavimento di legno, difesa quindi dal freddo e dal caldo, con una grande porta d'ingresso di m. 2 × 2, con finestrini muniti di piccoli telai scorrevoli (fig. 4). Pesa da kg. 280 ...
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Il territorio autonomo dei Ciuvasci venne creato il 24 giugno 1920, riunendo assieme alcuni distretti dei governi di Simbirsk e di Kazan′; il 21 aprile 1925 fu proclamato repubblica sovietica socialista. [...] di rame, e sorgenti sulfuree e iodo-ferruginose. Il clima è freddo, con inverni lunghi e rigidi (media −11°); le estati sono tanto nelle campagne, quanto nei centri abitati. Hanno grande prevalenza quelle del legno: si preparano travi e assi ...
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Città dell'America Meridionale capitale della repubblica del Venezuela e capoluogo del distretto federale di essa (il quale ha 1930 kmq. di superficie e 195.400 abitanti, 101 per kmq.). Deve il suo nome [...] del mese più caldo (maggio) è di 20° 4, e quella del mese più freddo (gennaio) di 18° 30. I massimi assoluti non scendono sotto i 10° né superano 1926 è risultata di 135.253 ab., in grande maggioranza bianchi, compreso un certo numero di stranieri, ...
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Alle proprietà già indicate si aggiungano le seguenti: peso specifico a 18°: 1,816; punto di fusione 1285° C; punto di ebollizione 2970° C; raggio atomico 1,05 A°; calore di fusione 2,5 Kcal/gr.-at.
Preparazione. [...] i 2000° C; 3) refrattarî di BeO puro sinterizzato: si possono usare fino a 2500° C e possiedono grande resistenza all'usura, sia a freddo che a caldo, e scarsa reattività chimica.
Bibl.: Siemens Company, Beryllium and its alloys, New York 1932; D ...
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Pastore evangelico valdese. Nato ad Embrun nel 1641 dall'avvocato Pietro, console della città, e da Margherita Grosso, di famiglia emigrata da Dronero nelle valli pinerolesi, fu come i genitori di ardentissima [...] dell'A. tennero vivo l'entusiasmo in mezzo al freddo e agli stenti. Nella primavera successiva, per il moriva nel 1721. Il popolo valdese, che lo annovera tra i suoi più grandi figli, gli ha elevato un bel monumento, su bozzetto di Davide Calandra, ...
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HALLER, Albrecht von
Giovanni Vittorio AMORETTI
Arturo Castiglioni
Augusto Béguinot
Medico, naturalista e poeta, nato a Berna il 16 ottobre 1708, ivi morto il 12 dicembre 1777. Cominciò i suoi studî [...] vasta fama da essere considerato come il capo di quella grande scuola medica. Fondò l'Orto botanico, il Teatro anatomico e affatica la sua mente, ma mentre il Pope si compiace quasi a freddo di una certa sua abilità dialettica, il H. vi porta calore, ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...