Famiglia di decoratori lombardi, che svolse dalla seconda metà del'400 alla prima dell'800 un'ininterrotta attività, e acquistò larga fama soprattutto nei secoli XVII e XVIII. La famiglia C. si divide [...] opere a Mantova, a Como, a Milano (affreschi nei palazzi Scotti), ecc. Freddo e facile pittore nelle tavole d'altare, egli ha note veramente personali nei grandi affreschi decorativi.
Carlo Antonio. - Architetto, nativo di Milano, morì nel 1708. Nel ...
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TŪRFĀN (A. T., 103-104)
Giorgio PULLE'
Francesco ROSSI
Alfred SALMONY
N Città della provincia cinese del Sinkiang, situata lungo il margine settentrionale della depressione, detta da un altro piccolo [...] più caldo, il luglio, raggiunge i 32°,5, e quella del mese più freddo i −10°,5. Si sono avuti massimi assoluti di 42°,5 e minimi mantengono il tipo faciale occidentale. I periodi della grande fioritura della pittura buddhista sono i secoli VIII e ...
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Città e porto della Russia settentrionale, sulla riva destra della Dvina, presso il suo sbocco nel Mar Bianco, a 64°34′ di lat. N. e a 40°34' di long. O. È capoluogo del governatorato omonimo e stazione [...] Olandesi. La fondazione di Pietroburgo, per opera di Pietro il Grande, minò il commercio di Arcangelo, tanto più che il governo kmq. e la popolazione di 419.900 abitanti. Ha clima molto freddo, con precipitazioni annue da 300 a 500 mm. È bagnato dai ...
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Città della Mesopotamia, nel distretto dell'Osroene. L'origine del nome è incerta, come assai remota è certamente la sua fondazione.
Divenuta parte del regno dei Seleucidi di Siria dopo la conquista macedone, [...] avanzato nella Mesopotamia, ed era stato colto da gravi difficoltà per il freddo e per la scarsezza di viveri (Cass., Dio., XXXVII, 5 una sede episcopale, accelerano la decadenza di essa; grande venerazione serba tuttavia fra i gentili il suo tempio: ...
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POPOLAZIONE (XXVII, p. 914)
Gino LUZZATTO
Dopo la prima Guerra mondiale la popolazione di tutto il mondo, Europa compresa, ha ripreso, pur con rapidità molto diversa nei singoli paesi, il suo cammino [...] nei paesi di più antica civiltà, più intensamente industrializzati, con grande sviluppo delle città e con un tenore di vita più elevato: , 5 milioni di casi di morte in conseguenza del freddo e della denutrizione. Ma forse il più grave dei fenomeni ...
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Stato del Brasile di NE., limitato dall'Atlantico a N.-NE., a E. dagli Stati di Rio Grande do Norte e di Parahyba, a S. dal Pernambuco, a O. dal Piauhy.
Il territorio costituisce nel suo insieme un piano [...] rimaste in posto costituiscono, lungo il confine col Piauhy, la Serra Grande e la Serra da Ibiapaba, a S. la Chapada do Araripe 'escursione, tra il mese più caldo (dicembre) e quello più freddo (giugno), che non raggiunge o supera di poco un grado; ...
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TARTU (in tedesco Dorpat; in russo Jur ev; A. T., 58)
Michael HALTENBERGER
Antonij Vasilievic FLOROVSKIJ
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La seconda città (56.000 ab. nel 1935) della repubblica estone, posta sul fiume navigabile [...] , Tartu ha una temperatura media di 5°,6 nel febbraio, il mese più freddo, e una di 17° nel luglio. Il fiume Embach, gela a Tartu via fluviale, attraverso l'Embach, al lago Peipus.
Grande importanza ebbero per la città il dominio tedesco medievale ...
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SORRENTO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Paolino MINGAZZINI
Alessandro CUTOLO
Cittadina ridentissima della provincia di Napoli, situata sul magnifico [...] per la mitezza del clima; infatti la media della temperatura nel trimestre più freddo si aggira tra i 9° e i 10°. Nell'estate è invece Dalla fine del sec. XVIII prese il carattere di grande stazione di villeggiatura.
Bibl.: Doria, Bibliografia della ...
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LADAK o ladakh (A. T., 93-94)
Adamaria Marenzi
Provincia di frontiera, transhimalayana, dello stato del Kashmir, limitata a NE. dalle catene del Karakorum, a NO. dal Baltistan, a SO. dallo spartiacque [...] di 4°,9, quella del mese più caldo 17° e del mese più freddo − 8°.
La provincia (tessil) ha una superfice di 60.730 kmq. tunica e un'ampia sottana a pieghe, talvolta anche un grande mantello di pelle. In testa portano il perak, losanga semirigida ...
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SCHLEGEL, August Wilhelm von
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore e critico tedesco, nato il 5 settembre 1767 a Hannover, figlio di Johann Adolf Sch. (v.), morto a Bonn il 12 maggio 1845. Studiò prima [...] sua fantasia. La letteratura drammatica viene divisa dallo Sch. in due grandi gruppi: classico, i Greci e i loro imitatori, i Romani vanità.
Fu anche poeta, ma la sua poesia ha qualcosa di freddo, di vitreo, di accademico, manca d'impeto e di forza ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
caldo
agg. e s. m. [lat. caldus, forma sincopata pop. per calĭdus, der. di calēre «esser caldo»]. – 1. agg. Che dà la sensazione del calore; più propriam., si dice calda una cosa che abbia temperatura superiore a quella normale, o superiore...