ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] di Arduino d'Ivrea, da una parte, per riportare l'aristocrazia laica su posizioni ormai perdute in opposizione alla grandefeudalità ecclesiastica e dall'altra dei "secundi milites ", la cui riscossa economica e sociale non poteva non effettuarsi ai ...
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ZURLO
Luigi Tufano
– Famiglia nobile napoletana, ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. Le origini non sono note; uno dei primi esponenti individuabili con certezza è il logoteta [...] .
Nel loro percorso di affermazione tre-quattrocentesco, gli Zurlo coniugarono dunque diverse dimensioni: l’appartenenza alla grandefeudalità, della quale emularono modelli culturali e pratiche comportamentali, ma anche il radicamento urbano. Si può ...
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ORIGLIA, Gorello
Giuliana Vitale
ORIGLIA, Gorello (Gregorello, Gurello). – Figlio di Pietro, tesoriere della regina Giovanna I, e di Verdella Castagnola, nacque a Napoli nel XIV secolo. La famiglia [...] degli Origlia, ai quali la «gran virtù» (Terminio, 1581, p. 21) di Gorello assicurò l’immissione nei ranghi della grandefeudalità consentendole di elevarsi al di sopra del livello della militia, che all’epoca connotava la nobiltà di Seggio.
Gorello ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] dopo la sconfitta di Hattīn. A Genova il movimento marittimo verso il Levante fu intenso, dato che anche numerosi rappresentanti della grandefeudalità francese, con alla testa il re Filippo II Augusto, il conte di Châlons e il duca di Borgogna, si ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Gaetano, duca di Sora, principe di Piombino
Gaspare De Caro
Nacque ad Isola di Sora (Isola Liri) il 21 ag. 1706, da Antonio e da Maria Eleonora Boncompagni. Sposò nel 1726 Laura [...] contemporanei come una reazione all'atteggiamento, altezzoso e arrogante dello Spagnolo, fu piuttosto un episodio della lotta della grandefeudalità del Regno, di cui il B. era uno degli esponenti più cospicui, contro il potere centrale: in effetti ...
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BELLINO
Giorgio Cracco
Incerta la data di nascita: solo un'ipotesi arbitraria può fissarla al 1077. In effetti, il primo documento che riguarda B è del 1107, e lo dà "canonicus presbiter" della cattedrale [...] un contrasto di forze ben più ampio e profondo, che coinvolgeva l'intera società padovana: al di sotto della grandefeudalità laica ed ecclesiastica, avanzava - come delineò anche il Bonardi - un ceto medio di piccoli possidenti, di mercanti, anche ...
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BORGIA, Giovanni, detto l'Infante romano
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1498, in circostanze che rimangono tuttora alquanto misteriose.
Pare accertato che fosse figlio di papa Alessandro VI, come [...] Alessandro VI, nel corso del suo ambizioso programma di unificazione politica dello Stato della Chiesa ai danni della grandefeudalità, colse un primo importante successo espropriando dei loro feudi due tra le principali famiglie baronali del Lazio ...
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BORGIA, Pier Luigi
Gaspare De Caro
La data di nascita è incerta: il Sacerdote propone quella del 1463, l'Oliver y Hurtado la arretra invece al 1458, considerando tuttavia quest'ultima come una data [...] di Ferdinando d'Aragona verso il giovane B. e più ancora le grandi risorse finanziarie di Rodrigo Borgia valsero a superare gli ultimi ostacoli frapposti dall'esclusivismo della grandefeudalità: a sposa del B. fu destinata una cugina dello stesso ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] 47 s., 57 s., 63, 82; Id., Cenni stor. intorno i grandi uffizi del Regno di Sicilia durante il regno di C. I d'A., Napoli II d'Angiò, ibid., LX(1935), pp. 229 ss.; R. Moscati, La feudalità napol. nel periodo angioino, ibid., I-XI(1936), pp. 1 ss.; G. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il 1º giugno 1381, dalle mani di Urbano VI l'investitura feudale per il Regno con il nome di Carlo III. Con l'esercito Salerno 1889, pp. 1-305; A. Pór, Nagy Lajos 1326-1382 (Luigi il Grande), Budapest 1892, pp. 40-54, 101-118, 133-141, 156-190, 237- ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...