VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] modo di assoldare milizie. Né difettavano gli uomini, che si potessero prendere a soldo. Erano cadetti di grandi famiglie feudali; bastardi sprovveduti di eredità; nobili minori. Erano proprietarî liberi del contado, la cui terra aveva perduto valore ...
Leggi Tutto
Combattuta tra l'Inghilterra e la Francia dal 1339 al 1453 circa, ma con partecipazione di altri stati e popoli, e con vaste ripercussioni attorno, forma l'ultima fase del duello ingaggiato fra le due [...] di Ponthieu, che ancora gli rimanevano in Francia, ultimo residuo dei grandi possessi del sec. XII. Poi, dopo un convegno dei due avrebbe derivato la capacità d'imporsi anche alle classi feudali, per dar vita allo stato moderno. A ragione gli ...
Leggi Tutto
SUBIACO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gustavo GIOVANNONI
Raffaello MORGHEN
Tammaro DE MARINIS
Cittadina del Lazio, situata fra i 400 e i 470 m. sulla destra dell'alto Aniene. L'abitato conserva [...] Alberico II, gli Ottoni e i papi imperiali, o i grandi pontefici promotori della riforma della Chiesa.
Il patrimonio del monastero afferma pienamente la potenza politica dell'abate come signore feudale che domina gran parte del territorio che dalla ...
Leggi Tutto
MANFREDI
Raffaello Morghen
. Figlio di Federico II di Svevia e di Bianca Lancia, che l'imperatore sposò poco prima che ella morisse, per legittimare il figlio avutone.
M. era nato nel 1232 ed era tra [...] Germania. Circondato di larghe simpatie, specie tra la feudalità nazionale del regno, sorretto e guidato dall'energico ancora alla memoria di Federico II, lo accolsero col più grande entusiasmo e lo riconobbero loro signore (2 novembre 1254).
In ...
Leggi Tutto
TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] da Trani con grande senso d'arte su modelli prevalentemente bizantini.
Una basilichetta di grande importanza artistica, sorta in freno la città. Trani fu sempre immune da prepotenze feudali; conservò per questo il suo ordinamento municipale, più volte ...
Leggi Tutto
. Si suole indicare con questo nome (per il quale v. ugo capeto) la dinastia che tenne il regno di Francia dallo scomparire del Carolingi (987) alla Rivoluzione (1792) e poi dalla Restaurazione (1814) [...] abbastanza lunghi da assicurare anche la continuità dell'opera politica. Questa non portò subito a notevoli risultati di fronte ai grandi ducati feudali, che anche nel sec. XI si conservarono sempre più potenti che mai. I primi re C., Ugo Capeto (987 ...
Leggi Tutto
PESCARA (A. T., 24-25-26 bis)
Claudia MERLO
Salvatore AURIGEMMA
Cesare RIVERA
Città dell'Abruzzo, sull'Adriatico, situata sul piano alluvionale alla foce del fiume omonimo. È formata dall'unione di [...] ai D'Avalos, che tennero Pescara fino all'estinzione della feudalità, e fu il loro il primo marchesato del regno. Carlo attraverso la zona collinosa di marne e argille, offrendo grande varietà di paesaggi, di colture, di clima.
La superficie ...
Leggi Tutto
Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] tutte le decime dovute a parroci (eccettuate quelle a titolo feudale) sostituendosi alla decima la congrua: e la disposizione è estesa iuris canonici non contiene che una disposizione improntata a grande prudenza e riserva, cioè il can. 1502 che ...
Leggi Tutto
. Setta religiosa d'origine musulmana, la quale, venuta in Siria dall'Egitto dove era sorta dapprima, ha costituito, soprattutto nel Libano e nella regione a SE. di Damasco (Ḥaurān), dei gruppi con carattere [...] e nell'isolamento, si costituirono in una sorta di sistema feudale, sotto il dominio di varie famiglie, tra le quali entrarono, col resto del paese, a far parte della repubblica del Grande Libano (settembre 1920) e poi del Libano (maggio 1926), in ...
Leggi Tutto
POTENZA (A. T., 27-28-29)
Paolo DE GRAZIA
Pietro ROMANELLI
Ruggero MOSCATI
Clarice EMILIANI
*
Città della Lucania, capoluogo di provincia, situata a 823 m. s. m., in pittoresca posizione dominante [...] che la tennero per circa due secoli fino all'abolizione della feudalità. Fu a Potenza che nell'aprile 1502 si tentarono gli i seminativi semplici e con piante legnose (41,6%), in grande maggioranza occupati da cereali; la vite è al primo posto tra ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...