EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] I da Egna non erano fra le minori famiglie della feudalità trentina. Il giureconsulto Nicolò ed Enrico (II), rispettivamente guidò poi personalmente i cittadini ad un'impresa di grande importanza per la sicurezza della città e del territorio veronese ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] S. Galgano, presso Siena, di Sambucina, ricostruito dopo il grande terremoto del 1184, e di La Matina, in Calabria, pp. 152-155, 165, 174; M. Maccarrone, Innocenzo III e la feudalità…, in Id., Nuovi studi su Innocenzo III, Roma 1995, pp. 224, 227 ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] , alla difesa della Sardegna contro i Francesi.
La grande "stagione" politica dell'A. ebbe inizio proprio all Alghero non vi fu, e si trattò solo di una montatura della nobiltà feudale e del governatore Carroz, volta a screditare l'A. e ad ac:cusailo ...
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SANGINETO
Francesco Li Pira
– I Sangineto sono presenti sin dalla seconda metà del XIII secolo nello scacchiere estremamente parcellizzato della feudalità della Calabria Citra.
La famiglia era forse [...] matrimoniali. Ruggiero sposò Giacoma di Lauria, nipote del grande ammiraglio Ruggiero di Lauria, e si imparentò con Angelo figlia del quale sposò «primogenitum Rengerii de Sancineto militis tenentis feudalia in Calabria» (RCA, XXVI, 1282-83, p. 216 ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] zelo" nell'eseguire le direttive impartite dal re di Spagna ai grandi del Regno e trasmesse a Roma dall'ambasciatore T. Azpuru (Pastor , II, pp. 235 s.; M. Tosi, La Società romana dalla feudalità al patriziato (1816-1853), Roma 1968, pp. 19, 97, 263; ...
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CORNAZZANO, Bernardo da
Giancarlo Andenna
Nacque tra il 1160 ed il 1170 ed appartenne alla potente famiglia vassallatica della Chiesa di Parma, destinata a guidare le sorti di numerosi Comuni italiani [...] di legge salica e tennero vasti patrimoni allodiali e feudali nel Parmense, sia perché numerosi nomi della dinastia anche se di legge salica, con i grandi proprietari terrieri longobardi e con la feudalità dei Canossa e del vescovo di Parma. ...
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Ospitalieri di S. Giovanni di Gerusalemme
Kristjan Toomaspoeg
L'Ospedale di S. Giovanni Battista di Gerusalemme, poi di Rodi, poi di Malta, predecessore dell'odierno Sovrano Militare Ordine di Malta, [...] verifica dei privilegi e dei diritti patrimoniali di tutta la feudalità, inclusi gli Ospitalieri. Con le Costituzioni di Melfi, ), un vero e proprio stato degli Ospitalieri. Durante il Grande Scisma, quando il maestro Juan Fernández de Heredia (1377 ...
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ADALBERTO AZZO di Canossa
Margherita Giuliana Bertolini
Capostipite della casata canusina, visse nella seconda metà del sec. X. Figlio d'un Sigifredo, indicato dalle fonti come "de comitatu Lucensi", [...] 20 apr. 962, che è documento di grande importanza così per la politica italiana dell'imperatore , 33, 36-40; 52-55; N. Grimaldi, La contessa Matilde e la sua stirpe feudale, Firenze 1928, pp. 1-121; F. Cusin, Per la storia del castello medievale, in ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] dopo in magistratura, si dedicò nello stesso tempo, con grande intensità, alla, ricerca storico-giuridica. Nel marzo 1991 il XIII secolo e di metterli in relazione con consuetudini feudali e usi cittadini. Negli ultimi anni del suo insegnamento ...
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LANGOSCO, Goffredo di
Giancarlo Andenna
Conte palatino di Lomello, nacque probabilmente qualche anno dopo il 1200 da Rufino (II), conte palatino di Lomello del ramo di Langosco; ebbe un fratello più [...] nell'Italia settentrionale: la Lombardia, a cura di G. Andenna et al., Torino 1998, p. 498; G. Andenna, Grandi casati e signorie feudali tra Sesia e Ticino dall'età comunale a quella sforzesca, in Insediamenti medievali tra Sesia e Ticino. Problemi ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...