INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Nella politica interna le conseguenze della trentennale lotta delle Due Rose, che aveva stroncato e dissanguato la grande nobiltà feudale mentre ancora una nuova forte classe terriera e industriale non si era formata, insieme col malcontento diffuso ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] al loro seguito per imprese di guerra. Ma poiché nel regime feudale la sovranità era sminuzzata fra i "signori" di diverso ordine, mezzi di attacco, assai a lungo.
Il grande tentativo compiuto dalla feudalità di condurre, con le crociate, imprese a ...
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SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] sostituzione di uno stato moderno all'antico stato feudale, anche se non era ancora scomparsa l'organizzazione feudale, che appare più che non in Piemonte, evidente nella Savoia, con quelle grandi e potenti case signorili, annidate nelle impervie ...
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RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] quanto non potessero più fare le vecchie ideologie religioso-feudali, nel loro bisogno di foggiarsi ideali di vita ., le credenze magiche e astrologiche che hanno tuttora un peso così grande nella vita dei singoli come delle folle, e che si esprimono ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] elementi, scemò i poteri del viceré e allargò vieppiù i gradi di successione feudale e diminuì il "relevio" (tassa di successione nel feudo) e conferì il "grandato" alla città (la rappresentanza della capitale), soddisfece pure o tentò di soddisfare ...
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PROVENZA (A. T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Giuseppe MARTINI
Fernando LIUZZI
Antica provincia della Francia sud-orientale, il cui territorio nel 1789 fu diviso [...] da Viterbo. Nel sec. XV Avignone ed Aix furono due grandi centri della pittura europea e vi affluirono artisti da tutti i paesi in autorità effettiva, anche a causa del forte sviluppo della feudalità nel paese.
Ai primi del sec. XII la Provenza passò ...
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NOBILTÀ
Giovanni SABINI
Giuseppe CARDINALI
Cesare MANARESI
. Un fenomeno costante in quasi tutte le forme di società politiche, fino dai tempi più remoti della storia, è l'esistenza di gruppi più [...] durante e dopo il periodo delle signorie. I principi, grandi vassalli dell'Impero, in virtù della loro qualità di vicarî nel seguente l'uso di fare concessioni di simili titoli non feudali anche a sudditi non proprî, come ad es., fecero largamente ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] , che acquista un'autorità preminente e assoluta nella città; ora proviene dall'aristocrazia feudale del territorio o, in genere, dall'esercizio delle armi, come i grandi capi dell'età di Federico II e di Arrigo VII, i condottieri del Quattrocento ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] del tutto i ghiacciai e le nevi perenni.
Il Canton Ticino offre una grande varietà di climi; dalle alte vallate dove il clima è rude e aspro, proprî avogadri, visdomini e capitanei de plebe.
La feudalità è, quindi, di milites, di valvassori, priva ...
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MERCENARÎ
Piero PIERI
Paola ZANCAN
. Non vi fu presso i Greci un'unica parola che li designasse; ma furon detti μισϑωτόν, μισϑοϕόροι, o ἐπίκουρον, o ξένοι, o στρατιῶται milites, tradussero i Latini, [...] fertile zona di arruolamento.
È di questo tempo il primo grande esercito di mercenarî greci, i celebrati "diecimila" (più Francia, sia la trasformazione dei condottieri in nuova nobiltà feudale, legata quindi al paese, insieme con i soldati ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...