FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] pedagogico delle leggi, sia mettendolo per la prima volta a contatto con l'ambiente della massoneria, dove le grandi questioni del momento, la feudalità, la rappresentanza politica, l'uguaglianza, l'istruzione del popolo venivano affrontate con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] fare una storia che cominciando dagli assalti del governo alla feudalità nostra, abbia termine al 1835. Però ho voluto scrivere del 1848 al governo delle finanze dell’isola. A valle la grande storia, storia di due conflitti che ora si traversano, ora ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] onori, che aveva come perno la feudalità sabauda. I titoli feudali furono sottoposti a severi controlli, il Sardaigne [...] La législation de Victor-Amé II est de la plus grande sagesse et digne à tous egards de ce siècle philosophique, illustre par ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] (24 maggio 1671).
Nei cattivi rapporti familiari, vissuti con grande disagio da C., sono state spesso individuate le ragioni dei Stati italiani che pretendeva legati a sé da antichi vincoli feudali (Toscana, ducato di Savoia, Modena, Mantova, Parma ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] Croce, che lo considerò una sorta di patetico difensore dell'assolutismo e dei vecchi e tramontati ideali feudali e aristocratici. Assume quindi grande importanza l'opera di W. Maturi, che al di là di qualsiasi polemica risorgimentale o di recuperi ...
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CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] , et l'Empereur a son système et il veut que tu fasses partie du grand Empire… Il faut que tu montres l'exemple, mais ne va pas lui offrir il suo atteggiamento contrario alla opera eversiva della feudalità, da lei attaccata in difesa della ricchezza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] a un ristabilimento dell’equilibrio fra diritti feudali e potestà imperiale, con un sostanziale cedimento Germania e incoronato ad Aquisgrana, e che tale diritto spetta a 7 grandi elettori: gli arcivescovi di Colonia, Magonza e Treviri e 4 laici ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] al prevalere, fin qui sostanzialmente incontrastato, d'una feudalità agrario-equestre.
Il 1914 apparve, strana tesi di saldo radicamento nella cultura del Paese. La ristampa della grande Enciclopedia corredata di una seconda Appendice, nel '49, ...
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RUGGERO II, re di Sicilia
Francesco Paolo Tocco
RUGGERO II, re di Sicilia. – Nacque il 22 dicembre 1095 a Mileto, cuore della Contea creata dal padre Ruggero I (Ruggero d’Altavilla) nel Sud della Calabria [...] detenuta dal nipote e vi si recò con un grande esercito, saccheggiando e incendiando il ribelle castello di San al-ma῾mur. Qui erano custoditi i registri delle terre demaniali e feudali e le liste dei villani. Intorno al 1145, aggiunse il diwan ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] stati all’origine del liberalismo era stata compensata dalla passione patriottica risorgimentale. L’abolizione della feudalità, la vendita delle grandi proprietà terriere aveva costituito per il nostro Paese, e in parte per la Germania meridionale ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...