CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] I, regina d'Italia ed imperatrice dal 2 febbraio 962.
Grande fu la dote che Waldrada portò allo sposo, sia in beni Mediterraneo sino alla fine delle crociate, Torino 1915, pp. 33 s.; A. Falce, Il marchese Ugo di Tuscia, Firenze 1921, pp. 5-9, 11; W ...
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ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] 3,5; quello della gente a piedi era anche maggiore. Nelle grandi migrazioni i 'popoli a cavallo' portarono nell'Occidente europeo le loro armi. Il falcione non ha quindi nulla in comune con la falce da guerra (che non era altro che quella messoria a ...
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Sangue
Lucio Luzzatto
Il sangue è il liquido di colore rosso che circola nelle arterie e nelle vene (vasi sanguigni) degli animali superiori. In biologia, il sangue è un tessuto, perché consiste di [...] nei Paesi meno sviluppati sono proprio le anemie che hanno un grande impatto sulla salute. In alcuni Paesi africani si stima che deformazione del globulo rosso, che appare a forma di falce: perciò la grave anemia emolitica che ne risulta si chiama ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] giunse solo nel maggio del 1679.
Affittato dai Foscarini un palazzo sul Canal Grande (dev'essere quello di S. Stae di cui in G. Tassini, o per "sua volontà" o perché costrettovi dalla "falce di morte".
Frequenti, durante la rappresentanza del D., ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] a volte anche la vite di Erone per il sollevamento di grandi quantità d'a. ad altezze modeste. Una nuova creazione degli Arabi 'a. defluiva verso l'asse. Grazie alla forma a falce delle vasche il rendimento della noria a spirale è notevolmente ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] contessa apparvero La parabola dei frutti (27 gennaio), La falce (6 aprile) e La preraffaellita (25 giugno); la , dicembre 1914) che ha come ambiente un sanatorio all'inizio della Grande Guerra (Contorbia, pp. 177-190). Amore e morte concorrono pure ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] strumenti sofisticati: un aratro, una zappa, una falce e un coltello da potatura erano sufficienti alla cura Pisistrato del 564 a.C. Nella schematizzazione di Solone le fattorie più grandi avevano una superficie compresa tra i 30 e i 40 ha, mentre ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] Lescaut e La Bohème di G. Puccini e in La falce, operina di breve respiro di A. Catalani).
Nel gennaio 357; II, pp. 73 s., 77, 80, 85-89, 91 s., 95; in Le grandi voci, Roma 1964, col. 191; L. Trezzini, Due secoli di vita musicale. Storia del teatro ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] prossimità di una collina artificiale terrazzata, due grandi fosse contenenti statuine, maschere e figure antropomorfe un piede poggia su un disco solare e l'altro su una falce di Luna. Sebbene l'identificazione del personaggio non sia certa, si ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] del lavoro agricolo e artigianale: il coltello ricurvo simile a una falce, l'ascia, la scure, lo scalpello. Un'unione che come se invece fossero state cremate, all'interno di un grande lebete e di una situla adiacente entrambi di bronzo. In tale ...
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falce
s. f. [lat. falx falcis]. – 1. a. Attrezzo agricolo che serve per tagliare gli steli delle piante erbacee, con manico di legno e lama ricurva, di forme diverse secondo gli usi: f. per cereali o messoria, con lama stretta e sottile, curvata...
falco
s. m. [lat. falco (-onis)] (pl. -chi). – 1. Uccello da preda diurno, appartenente al genere Falco dell’ordine falconiformi, presente in tutto il mondo con una sessantina di specie: ha becco robusto, fortemente arcuato, unghie acute,...