Texas Stato degli USA meridionali (691.027 km2 con 24.782.302 ab. nel 2009); capitale Austin. Il più esteso della federazione dopo l’Alaska, si affaccia sul Golfo del Messico a SE e confina con il Messico [...] a circa 200 mm a El Paso. I fiumi principali sono il Rio Grande, che segue il confine con il Messico, il Canadian River, il Red 1835 fu instaurato un governo provvisorio, indipendente da quello del dittatore messicano A. López de Santa Ana, e il 2 ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] con Hillgruber sul fatto che almeno la politica estera del dittatore era fondata su un chiaro programma. Anche se lo Neebe (1981) e Henry A. Turner (1985), in Germania la grande industria era molto lontana dal n. prima del 1933. Oggi sappiamo ...
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PAPANDRÉU, Andréas
Antonio Solaro
Economista e uomo politico greco, nato a Chíos il 5 febbraio 1919, figlio dell'uomo politico Geórgios. Studente in legge all'università di Atene, venne arrestato nel [...] per partecipazione ad attività trozkiste dalla polizia del dittatore Metaxàs; rilasciato, espatriò negli Stati Uniti, ove in conseguenza della fine della guerra fredda, nel 1990. Di grande significato per la distensione nei Balcani fu la legge che, ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] intera razza negra", con l'obiettivo finale della costituzione di un grande Stato negro in Africa. Già in quegli anni, in breve, 'Eritrea, FPLE - scacciarono le armate etiopi legate al dittatore e, finalmente, nel 1993, conquistarono l'indipendenza. L ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] il potere sia politico che economico nelle mani del dittatore e di una ristretta cerchia di fedeli escludendone tutti gli dell'uomo, ma ai processi di modernizzazione. Questi tre grandi studiosi hanno in comune il considerare la rivoluzione in una ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] esso la dialettica più squisitamente politica, per quanto ristretta ai grandi notabili, dominò sul lavoro legislativo in senso proprio, per non la delusione di un Francesco Domenico Guerrazzi (il dittatore della Toscana nel 1848) di cui uscì postumo ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] prestato servizio presso la Segreteria generale del dittatore dell’Italia meridionale. Nel 1861 venne per ciò che riguarda gli Stati Uniti vi furono inviati tre grandi diplomatici: Marcello Cerruti nel 1867, dopo essere stato segretario generale ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] insidia tutti i capi, di ergersi a dittatore assoluto?»82.
Il cardinale Ratti aveva 61.
40 Ibidem, p. 44.
41 Ibidem, p. 67.
42 Cfr. E. Gentile, La Grande Italia, cit., pp. 136-143.
43 Nazionalismo e amor di patria secondo la dottrina cattolica, «La ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] su Napoli, dove i seggi sono collocati nei saloni di grandi edifici o in padiglioni tricolori allestiti all’aperto e il decreto ne fissano l’immagine di «donna guerriera» prediletta del dittatore delle Due Sicilie, accanto al cui busto è fotografata ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] accese le luci, ma il sipario non si è abbassato. La caduta del comunismo non si è accompagnata a una ‛grande guerra', né alla morte di un dittatore, né a un periodo di rese dei conti e di terrore. Havel parla di una ‛rivoluzione interrotta'; ciò non ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...