PETACCI, Clara
Dianella Gagliani
PETACCI, Clara (Claretta). – Secondogenita di tre figli (Marcello era nato nel 1910, Miriam la seguì nel 1923), nacque a Roma il 28 febbraio 1912 da Francesco Saverio, [...] fallito attentato di Violet Gibson del 7 aprile 1926 per attestargli il suo grande amore e la sua incondizionata devozione. Lo implorava di riceverla perché lo ammirava «come dittatore e come uomo», lo amava «come tutto» e aveva bisogno di vederlo e ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] 1912 sottotenente di cavalleria. Tenente allo scoppio della Grande Guerra e capitano nel 1917, attraversò il conflitto passando anni. Era pur sempre stretto fra vasi di ferro: il dittatore, De Bono (sino alla sua defenestrazione nell'ottobre 1935), P ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] . Il 13 ottobre partecipò ad una riunione presso il dittatore, incerto sull'oppqrtunità di insediare un'Assemblea a Napoli alle altre". Nello stesso anno fu delegato a rappresentare il Grande Oriente d'Italia al Congresso della pace di Ginevra, ma ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] stesso tempo, per attribuirgli il ruolo di grande elettore del Mastai riconosciutogli più tardi da qualche I, Bologna 1911, pp. 22, 469; L. Messedaglia, La giovinezza di un dittatore. L. C. Farini medico, Milano-Roma-Napoli 194, ad Indicem; E. Fabbri, ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] a Catanzaro aveva avvicinato sia alcuni rappresentanti della grande proprietà liberale, sia esponenti democratici, scoperto dalla compiuti il primo a Firenze presso il Guerrazzi, allora dittatore della Toscana, il secondo a Torino, entrambi andati a ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] Baviera", e dal 12 ottobre di quell'anno, dopo il grande successo riportato nell'interpretazione del Lucio Vero di A. Zeno musicato il Farinelli - cantò al Teatro Ducale nel Lucio Papirio dittatore di G. Giacomelli. Frattanto Haendel, venuto in Italia ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] del M. si completò nel 1859, quando il dittatore L.C. Farini lo nominò direttore della commissione emiliana La pittura a Bologna prima e dopo l'Unità (catal.), a cura di R. Grandi, Bologna 1983, pp. 144-148; A. M. 1806-1986. Mostra documentaria nel ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] e soprattutto nel Bull. de la Société géologique de France. Ebbe grandi maestri, fra i quali E. de Beaumont e A. von 200 uomini. Dopo Villafranca C. Cavour lo mandò a Modena dal dittatore delle Provincie dell'Emilia, L.C. Farini, da cui ebbe la ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] e sulle colonne dell'Illustrazione italiana "il dittatore Giolitti" venne accusato di aver messo Einaudi, Le lotte del lavoro, Torino 1924, pp. 70, 75; A. Robatto, La grande Savona nel pensiero di s.e. C. G., Savona 1927; A. Salandra, La neutralità ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] era stato confermato dall'articolo, del 1825, Sui grandi vantaggi di una buona agricoltura. Sette anni dopo Val d'Amone, Faenza1892, III, p. 170; L. Rava, Il maestro di un dittatore: D. A. F., Roma 1899; P. Farini, Sicari e mandanti nell'assassinio ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...