DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] a Catanzaro aveva avvicinato sia alcuni rappresentanti della grande proprietà liberale, sia esponenti democratici, scoperto dalla compiuti il primo a Firenze presso il Guerrazzi, allora dittatore della Toscana, il secondo a Torino, entrambi andati a ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] Baviera", e dal 12 ottobre di quell'anno, dopo il grande successo riportato nell'interpretazione del Lucio Vero di A. Zeno musicato il Farinelli - cantò al Teatro Ducale nel Lucio Papirio dittatore di G. Giacomelli. Frattanto Haendel, venuto in Italia ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] del M. si completò nel 1859, quando il dittatore L.C. Farini lo nominò direttore della commissione emiliana La pittura a Bologna prima e dopo l'Unità (catal.), a cura di R. Grandi, Bologna 1983, pp. 144-148; A. M. 1806-1986. Mostra documentaria nel ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] e soprattutto nel Bull. de la Société géologique de France. Ebbe grandi maestri, fra i quali E. de Beaumont e A. von 200 uomini. Dopo Villafranca C. Cavour lo mandò a Modena dal dittatore delle Provincie dell'Emilia, L.C. Farini, da cui ebbe la ...
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GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] e sulle colonne dell'Illustrazione italiana "il dittatore Giolitti" venne accusato di aver messo Einaudi, Le lotte del lavoro, Torino 1924, pp. 70, 75; A. Robatto, La grande Savona nel pensiero di s.e. C. G., Savona 1927; A. Salandra, La neutralità ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] era stato confermato dall'articolo, del 1825, Sui grandi vantaggi di una buona agricoltura. Sette anni dopo Val d'Amone, Faenza1892, III, p. 170; L. Rava, Il maestro di un dittatore: D. A. F., Roma 1899; P. Farini, Sicari e mandanti nell'assassinio ...
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DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] decise di passare alla causa nazionale e dalla parte del dittatore. Il primo vantaggio che ne ottenne fu la promozione a dell'Ordine equestre della Corona d'Italia) ne lodava "grande capacità e ... tratto commendevoli, tanto più che le vicende ...
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MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] e Piacenza alle Province modenesi, cedendo i suoi poteri al dittatore L.C. Farini che già reggeva questi territori. Il M il 6 nov. 1918, due giorni dopo la fine della Grande Guerra. Vittorio Emanuele III, riconoscendone gli alti meriti, gli aveva ...
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CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] in volta magnanimo e autoritario; umano, ma pur sempre dittatore; vicino ai piccoli problemi della gente comune, ma anche facile immaginare, tutti i canoni dell'esaltazione patriottica, un grande rimpianto per ciò che è perduto e un forte spirito di ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] della sua carriera politica, improntò il suo operato a "grande serietà e impegno, a equilibrio e moderazione, a imparzialità e Farini, prima regio commissario del governo piemontese e ora dittatore, come uno dei suoi collaboratori (decreto firmato il ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...