FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] 'suo fratello'. Alla corsa allo spazio dedicò poi due libri di grande successo: il già citato Se il sole muore e Quel giorno incontrare e intervistare Muammar Gheddafi, all'epoca giovane dittatore a capo del Paese. Nel 1981 intevistò Lech Wałęsa ...
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DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] elencare in questa sede) è significativo il volume Come finì la grande guerra. La vittoria alata (pubblicato a Roma all'inizio del di posizioni di responsabilità venivano poi accolte dal dittatore con complimenti e promesse formali, tutte rimaste ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] del Regno di Sardegna, scontrandosi con la segreteria del dittatore che, il 22 settembre 1860, provocò le dimissioni G. P.: commemorazione letta da Luigi Sampolo nella grande sala dell’università, ricorendo l’undicesimo anniversario della fondazione ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] degli ingegneri provinciali di Ravenna.
Confermato nelle sue funzioni dal dittatore L. C. Farini, non ebbe parte rilevante nei moti laici e clericali. Fu la mente e l'anima della grande vittoria che nel nome di Giordano Bruno i liberali conseguirono ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] il generale Garibaldi, il quale, per designazione del dittatore toscano B. Ricasoli, era stato in predicato di l'iniziativa politica ai democratici che vivevano un momento di grande fervore. Al ministro spettava il comando dell'esercito, che l ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] morte di Cesare, Marco Antonio aprì il testamento del dittatore, vi trovò con sorpresa l’adozione del fino questo e non fornì ad Antonio le truppe necessarie per condurre una grande spedizione militare contro i Parti. Da questo momento (35 a.C.) ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] ormai fuoriuscito dal PCI, realizzò il primo lungometraggio: La grande strada azzurra (1957), da un romanzo di Franco Solinas, ammiraglio Carrero Blanco, primo ministro e delfino del dittatore Francisco Franco. Tra consensi e stroncature, la ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] coltivata fu con Giacomo Badoer, "orator e poeta e savio grande", compagno suo di studi col Sarpi e a Padova, col di Poppea (1642), La prosperità infelice di Giulio Cesare dittatore (1646), la Statira (1655), tutti musicati da Francesco Cavalli ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] causa della lotta per l'indipendenza e, chiamato dal dittatore L.C. Farini, tenne l'ufficio di segretario del Alighieri" di Torino, e a ricoprire importanti incarichi direttivi nel Grande Oriente d'Italia. Fu inoltre un esponente di spicco del ...
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CUZZONI, Francesca
Bianca Maria Antolini
Nacque sicuramente a Parma, poiché alcuni libretti la indicano come "Parmeggiana"; l'anno di nascita riportato da tutti i repertori a partire dal Gerber, il [...] nel Nerone di G. M. Orlandini e nel LucioPapirio dittatore di A. Pollarolo (carnevale 1721), nel Venceslao di espressione le consentirono di emergere tra le grandi interpreti del suo tempo e di riscuotere grandi consensi di critica e di pubblico. ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...