VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ritratti nei quali è insuperabile, conquistò siffattamente Venezia da esservi il dittatore di ogni cosa d'arte negli ultimi decennî del Cinquecento. Si fa valere in grandi opere decorative Girolamo Campagna veronese; gli è prossimo un altro veronese ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] della Valle Padana (Piacenza: 24°,3), è fra le più alte delle grandi città italiane (Roma: 17°,9). I minimi assoluti oscillano fra −2°,7 rappresentare una larva di potere regio, non ci sono più dittatori del popolo. Il clima storico è cambiato e non ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
*
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] si mantiene tra i 40 e i 55 ab. per kmq. I grandi centri urbani vanno diminuendo e più frequenti e popolosi si fanno i villaggi giunse però solo il 17 agosto 1926, essendo il dittatore greco Pangalos convinto dell'utilità di un'alleanza con la ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...]
La civiltà del bronzo costituì fino a qualche anno fa una grande e inesplicabile lacuna: se non che i trovamenti effettuati nelle grotte movimento di reazione con la conseguente caduta del dittatore. Così, preceduto da un corpo di truppe austriache ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] in un unico luogo, ma ciascuno nella casa sua o in altra grande, presa in affitto; rettore (e ce n'era uno per ognuna delle di lingua. - Fondata essa pure nel 1860 con decreto del dittatore Farini, ai fini di pubblicare opere inedite o rare dei primi ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] maggio 1915 con 4 divisioni. Ma la guerra stabilizzata non offre grandi possibilità d'impiego a quest'arma che, in parte, discioglie le rimanevano sempre ai cavalieri; e anche quando Cesare dittatore nel 46 escluse dall'albo i tribuni aerarii, il ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] di eserciti si trasformò, come Annibale e Cesare, in dittatore e sovrano. La natura lo aveva infatti creato per il ne savez pas ce qui se passe dans l'âme d'un soldat. J'ai grandi sur les champs de bataille et un homme comme moi se soucie peu de la ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] la Futa; 5. la Bologna-Firenze per la valle del Reno; 6. la grande via Giardini che conduce da Modena a Pievepelago e di qui per l'Abetone a distinsero: Tommaso Minardi di Faenza (1797-1871), dittatore artistico a Roma per lunghi anni, scrittore d ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] quell'epoca.
Era solo l'inizio e il preludio. Nel 1688 al Grande Elettore successe il figlio Federico I, che nel 1701 cinse la corona reale verso i problemi dell'allestimento scenico. Novatore e dittatore in questo campo fu per vent'anni il geniale ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] affidata a Lepido, che la conservò anche dopo la morte del dittatore; nel 43 la Gallia Comata, nel 42 la Narbonese passarono ad le scuole di Lione, di Burdigala e di Augustodunum, e in grande onore la retorica e la poesia: non che la provincia abbia ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...