Brandolini, Aurelio Lippo
Francesco Bausi
Nato a Firenze nel 1454 circa, visse in prevalenza a Napoli e a Roma prima di recarsi in Ungheria nel 1489-90; fece quindi ritorno nella sua città, dove fu [...] aveva i consoli (e nelle situazioni più difficili nominava un dittatore); Venezia ha il doge (regie dignitatis speciem quandam et le leggi e le istituzioni, che si comporta con grande moderazione e mitezza, che rifiuta di attribuirsi un’autorità ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] voluto conquistare la Francia all’ateismo, a imitazione dell’antico dittatore romano che la conquistò con le armi.
Il 2 agosto dell’ateismo. In quello stesso giorno, condotto davanti alla ‘grande porte’ della cattedrale di S. Stefano e invitato a ...
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FALCONIERI MELLINI (Millini), Chiarissimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 17 sett. 1794 da Alessandro e da Marianna Lante duchessa di Santa Croce.
La famiglia paterna, ramo dell'importante famiglia [...] stesso tempo, per attribuirgli il ruolo di grande elettore del Mastai riconosciutogli più tardi da qualche I, Bologna 1911, pp. 22, 469; L. Messedaglia, La giovinezza di un dittatore. L. C. Farini medico, Milano-Roma-Napoli 194, ad Indicem; E. Fabbri, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Partito Nazionalsocialista dei Lavoratori Tedeschi (fondato con questa denominazione [...] svolto dai principali blocchi di interessi economico-finanziari del grande capitale tedesco. La crisi economica del 1929 e il Führerprinzip, ossia il principio di autorità suprema del dittatore, la cui volontà, anche se espressa soltanto oralmente, ...
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SUSINI MILLELIRE, Antonio
e Niccolò. –
Alessandro Bonvini
Nacquero a La Maddalena rispettivamente l’11 aprile 1819 e il 28 ottobre 1827 da Francesco Susini Ornano e da Anna Maria Millelire.
Appartenevano [...] porto di Montevideo nel 1840 durante i combattimenti della Guerra Grande (1839-51). Al suo arrivo, la capitale della ’assalto delle forze dei blancos di Manuel Oribe, alleato del dittatore argentino Juan Manuel de Rosas, in lotta contro il presidente ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] a Catanzaro aveva avvicinato sia alcuni rappresentanti della grande proprietà liberale, sia esponenti democratici, scoperto dalla compiuti il primo a Firenze presso il Guerrazzi, allora dittatore della Toscana, il secondo a Torino, entrambi andati a ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] Baviera", e dal 12 ottobre di quell'anno, dopo il grande successo riportato nell'interpretazione del Lucio Vero di A. Zeno musicato il Farinelli - cantò al Teatro Ducale nel Lucio Papirio dittatore di G. Giacomelli. Frattanto Haendel, venuto in Italia ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] del M. si completò nel 1859, quando il dittatore L.C. Farini lo nominò direttore della commissione emiliana La pittura a Bologna prima e dopo l'Unità (catal.), a cura di R. Grandi, Bologna 1983, pp. 144-148; A. M. 1806-1986. Mostra documentaria nel ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] e soprattutto nel Bull. de la Société géologique de France. Ebbe grandi maestri, fra i quali E. de Beaumont e A. von 200 uomini. Dopo Villafranca C. Cavour lo mandò a Modena dal dittatore delle Provincie dell'Emilia, L.C. Farini, da cui ebbe la ...
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MEGLIA, Pier Francesco
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Santo Stefano al Mare, piccolo borgo marinaro della Riviera Ligure di Ponente, il 3 nov. 1810, da Stefano e Maria Caterina Garibaldi, esponenti [...] proteggere la persona del pontefice, di aver dato «una prova di grande magnanimità» (Pirri, II, 1, p. 350). Nondimeno, egli in Guatemala – il nuovo Stato che nel 1847 il dittatore R. Carrera aveva dichiarato del tutto indipendente dalla Federazione ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...