GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] magistrati straordinarî che tennero le veci dei consoli: dittatore, decemviri legibus scribendis, tribuni militum consulari potestate. dei feudi da ciascuno posseduti, ne derivò un grande frazionamento della giurisdizione. La qualità di magistrato e ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] or sono dal Rosenberg: il magistrato ordinario, console e dittatore, pur dopo l'acclamazione imperatoria, non si fregia del privatus cum imperio, e quando cominciano ad affermarsi le grandi personalità; ma non si deve tuttavia credere che in quella ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] Trenta-Cinquanta ha predominato il pensiero di K. Barth e nell'esegesi i grandi maestri sono stati R. Bultmann e O. Cullmann, nel periodo 1960-75 la guerra, svolse attività politica contro il dittatore; incarcerato nel 1943, venne impiccato il 9 ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] , senza bosco né prati, e tale si mantiene nelle due grandi diramazioni - la Val Fraele che sale all'Alpesella, dove sono sec. XVII, Como 1935; G. Pochettino, Giacomo Robustelli dittatore della rivoluzione di Valtellina, in Arch. Stor. Svizz. Ital ...
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FORI
Giuseppe Lugli
Per il concetto di foro, le sue specie e i suoi usi vedi foro. Qui la trattazione si limita alla descrizione di Fori di Roma.
Il Foro Romano.
La tradizione fa risalire la fondazione [...] fonte di Giuturna, raccontando ai Romani la vittoria riportata da Aulo Postumio. Per questo miracolo il dittatore medesimo dedicò ai Dioscuri presso la fonte un grande tempio, che, iniziato nel 499, fu ultimato 15 anni dopo. Anche questo tempio fu in ...
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PROFETA e PROFETISMO
Marcel SIMON
Giuseppe RICCIOTTI
Ornella TOMASSONI
*
. Nell'accezione oggidì più comune del termine profeta, l'idea del prevedere e predire il futuro prevale, pur senza eliminarla [...] si trovò come smarrito, ripensò con desiderio accorato a quei dittatori spirituali, ne venerò sempre più la memoria e ne 5, 39). Dalla Didachè, 10, risulta che il profeta aveva grande campo di attività nel rito dell'Eucaristia, come pure (ibid., ...
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MAGISTRATO (lat. magistratus)
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
*
Nella costituzione politica greca e romana il magistrato è il cittadino investito di un potere di comando e che agisce nell'interesse [...] centuriati sotto la presidenza di un console o di un dittatore, per i magistrati minori nei comizî tributi del popolo Le droit public romain, Parigi 1887 seg.). Vedi poi, oltre alle grandi storie di Roma, P. Bonfante, Storia del diritto romano, 3ª ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] tutto ciò che riguardava la persona del dittatore.
Nell'uniformità della impostazione politica, la il Popolo nuovo (Torino), il Domani d'Italia (Napoli) e altri minori. Grande diffusione ebbe, inizialmente, l'Avanti! (ed. di Roma e di Milano), specie ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] 55 kmq., giunge fino alle prime colline, ed è diviso in un numero grande di frazioni (31).
Nel 1921 gli abitanti erano 82.915, di cui 33 L. C. Farini, prima regio commissario e poi dittatore, che ne preparò l'annessione col plebiscito del marzo 1860 ...
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Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] .
L'attacco successivo fu diretto contro l'Irāq, per deporre il dittatore Ṣ. Ḥusayn. La guerra vera e propria, iniziata il 22 marzo ogni giorno. In sostanza il g., a livello di grande impresa, offre al proprio lettore, per cercare di riconquistarlo o ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...