DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] non è facile trovare chi riunisca tutte le condizioni volute" (in Grandi, p. 199). Di lì a pochi mesi tuttavia, dopo che il veniva inviato l'Amari a Palermo per parlamentare col dittatore, Cavour rispondeva al Persano manifestandogli i termini della ...
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Amore
Emilio Pasquini
Guido Favati
. Per eccellenza il termine-chiave dello Stilnovo, fin dagli esordi al centro del lessico di D., anche perché la possibilità di considerarlo quasi costantemente personificato [...] 12, 14). E già vi s'annuncia l'immagine di A. come ‛ dittatore ', e 'l parlar nostro, che non ha valore / di ritrar tutto ciò pausa di alcuni canti intermedi, dall'XI al XVII, coinvolti in grandi miti terreni: lo sfavillar de l'amor che lì [in Giove ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] , ma anche al miglioramento del prodotto. Accanto alle grandi imprese occorre favorire un adeguato sviluppo di piccole e un sistema dittatoriale: rilevanti sono allora solo le scelte del dittatore. Il problema è stato affrontato da Arrow in un suo ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] setta accettata, o dove l'intero corpo di una grande società sia diviso in due o tre grandi sette. [...] Ma quello zelo è di necessità del per gli anni della sua capitolazione di fronte ai dittatori di partito. In America, durante gli anni cinquanta, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Nigra di diventare ministro) l'interim degli Esteri. Concentra perciò nelle sue mani un grande potere politico e viene considerato come un dittatore. In politica estera, si dichiara pronto ad intervenire contro la Russia e favorisce incontri ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] noto, è testimone dell'evento che per lui è il più grande di tutti i tempi, vale a dire la guerra del deve difendersi dall'accusa, evidentemente infamante, di essere un dittatore, accusa lanciatagli in seno allo stesso Comitato di salute pubblica ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] fronte alla lotta serrata che si combattevano attorno al dittatore le fazioni filopiemontese e autonomista e di fronte alla dal C. e si è scoperto in lui uno dei pochi grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna.
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] il suo modo di vedere. Proprio come un dittatore, adottava un atteggiamento paternalistico. Egli costituiva, necessariamente, 'oltremare nel sec. XV, esso è stato anche l'ultima grande potenza coloniale del sec. XX. A parte alcune piccole basi in ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] per rovesciare il Guerrazzi. Sperò il C. che l'ex dittatore potesse venir tratto in salvo al di là della frontiera prima merito di aver costretto i Lorena ad andarsene, ma apriva la grande incognita: che fare della Toscana e come fare l'Italia?
Del ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] Svezia Den blodiga tiden/Mein Kampf (1959-60; Il dittatore folle); nel 1961, a Gerusalemme, Hurwitz riprese in uscito nel 1997) e Jean-Claude Rousseau, che lavora in super8 con grande rigore formale (Jeune femme à sa fenêtre lisant une lettre, 1983- ...
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dittatura
s. f. [dal lat. dictatura, der. di dictator «dittatore»]. – 1. Carica e autorità di dittatore, in senso storico: la d. di Cincinnato; assumere, deporre la d.; anche il periodo di permanenza nella carica: durante la d. di Silla. 2....
bombastico
agg. Detto di stile, discorso e simili, ampolloso, ridondante, gonfio di retorica; di persona, tronfio, pieno di sé. ♦ Il bombastico battage pubblicitario ("Ho pensato a questo spettacolo per quindici anni", Bob Fosse; "Elettrizzante,...