Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] regole per la distribuzione di risorse simboliche), o aspetti antropologici (celebra i suoi rituali organizzativi); tuttavia si all'una o all'altra parte, e ciò spiega la grande varietà delle costituzioni cittadine nelle diverse regioni d'Europa.
...
Leggi Tutto
Sociobiologia
DDavid P. Barash
di David P. Barash
SOMMARIO: 1. Cenni storici: a) etologia; b) ecologia evoluzionistica; c) genetica evoluzionistica; d) genetica comportamentale; e) la nuova sintesi. [...] il comportamento - sia rilevante per la distribuzione dei geni che influenzano la produzione di riflessi o complesse come l'organizzazione sociale. Naturalmente, ciò non che di solito cacciano prede troppo grandi per essere catturate da un predatore ...
Leggi Tutto
VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] vengono comminate per molti reati, ci si studia di distribuire ed esercitare il potere in modi che rifuggano dalla per tutti trascendere l'organizzazione tribale e unire le loro forze in una sola grandeorganizzazione, capace di eseguire opere ...
Leggi Tutto
DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] assistono "importanti società e altre grandiorganizzazioni differiscono sistematicamente da quelli che rappresentano della terra (v. Attia, 1985). La proprietà e la distribuzione delle risorse idriche, la gestione e la manutenzione dell'intricata ...
Leggi Tutto
Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] i partiti o gruppi di potere, organizzati in una sfera diversa da quella sfera produttiva, in quella della distribuzione e della riproduzione sociale. le distanze tra le varie interpretazioni non sono poi così grandi (v. Delas e Milly, 1997, p. 170). ...
Leggi Tutto
Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] tendenziale monopolio nella selezione della classe politica e nella distribuzione delle cariche, anche se l'assetto partitocratico è stato nelle grandi crisi che minacciano l'esistenza stessa di una società statualmente organizzata. La grande crisi ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] e pertanto sottratte alla competizione, organizzate in falansteri, grandi edifici sociali costruiti per la vita più che economico, cioè volto a conseguire una più equa distribuzione delle ricchezze e un più razionale sistema educativo per ridurre ...
Leggi Tutto
Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] arco che va dal top management di quelle grandiorganizzazioni che sono state spesso definite, anche se è servita a eliminare, o a ridurre sensibilmente, le ineguaglianze nella distribuzione della ncchezza e del reddito. Ed è d'altronde ben noto ...
Leggi Tutto
Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] grandi imprese nel corso degli anni settanta come strategia capace di ridurre i vincoli sindacali e di recuperare flessibilità organizzativa competizione gli uni con gli altri per la distribuzione di risorse e benefici, hanno ottenuto questi risultati ...
Leggi Tutto
Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] distribuzione del potere nella società, ma anche di fondare una nuova scienza politica che sia in grado di spiegare come gli Stati sorgono, si organizzano sulle élites destinati ad assumere un grande rilievo nella scienza politica contemporanea. ...
Leggi Tutto
distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...