Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] – per Hobbes l’organizzazione politica è un artificio: «Per mezzo dell’arte si crea quel grande Leviatano chiamato Commonwealth o Stato , dovute all’elevata asimmetria temporale tra la distribuzione dei costi del mutamento e quella dei benefici ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] la loro distribuzione topografica: in pratica la nascita e lo sviluppo di quei grandi centri di culto all'assetto urbanistico sappiamo solo di direttrici stradali e di un'organizzazione sia di zone abitative che a funzione differenziata. Come a ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Conformismo
Pier Paolo Portinaro
Definizione del concetto
Per conformismo s'intende ogni modalità di condotta che, per effetto di una pressione sociale esercitata dalla collettività o da gruppi in essa [...] 1975, pp. 1565-1566).
La grande disputa tra conformismo e anticonformismo è notoriamente cui realizza la fusione di organizzazione e produzione in una totalità realtà tecnologica. La produzione e la distribuzione di massa reclamano l'individuo intero ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] distribuzione dell'autorità in associazioni coordinate in modo imperativo, salda l'analisi del ruolo nell'organizzazione -552.
Martinelli, A., Chiesi, A., Dalla Chiesa, N., I grandi imprenditori italiani, Milano 1981.
Marx, K., Das Kapital. Kritik der ...
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Economia sommersa
Mario Deaglio
Definizione e tipologie
Qualsiasi attività economica che presenti la caratteristica di sfuggire all'osservazione statistica può essere indicata come appartenente all'economia [...] .Lo scambio irregolare del capitale presenta grande varietà di forme; dall'usura, furto se il borseggiatore opera all'interno di un'organizzazione stabile che ha quindi dei 'costi' e un bensì sui conti della distribuzione del reddito, inducendo a ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] per una popolazione relativamente densa e organizzata, sta ad indice di una stabilità un posto di rilievo il toro gibboso dai grandi occhi e dalle corna lunate. Infine, anche . Le scene rivelano bilanciata distribuzione dei volumi, cui contribuisce ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] di 45 minuti; ci si chiese come organizzare la successione dei brani in un album quella che riguarda Napster, un servizio di distribuzione di file MP3 nato nel 1999 e basato quell’epoca si usavano i grandi elaboratori dei centri di ricerca ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La business community torinese
Ivan Balbo
La crisi del 1889-92
La scelta di mettere al centro dell’attenzione la business community, ovvero l’insieme degli imprenditori e delle imprese di una certa [...] e servizi (trasporti e distribuzione di energia); dall’altra e imprenditori in Piemonte (1870-1900), in Grande impresa e sviluppo italiano. Studi per i cento . Piluso, Da ente morale a banca. Organizzazione, istituzioni e mercati 1827-2002, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le alterne sorti del 'risorgimento' italiano
Vittorio Marchis
Le alterne sorti del ‘risorgimento’ industriale italiano
L’Italia alle soglie del 19° sec. è un ‘paese povero’, ma soprattutto è ancora [...] che aprono un’era di grandi conquiste. Ma intanto l’impresa dipendenti erano 870. In Italia l’organizzazione commerciale era costituita da 13 filiali che ci fanno soffrire, ma la difettosa distribuzione della ricchezza e dei beni che la provvidenza ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] e più semplici per organizzazione siano in testa alla distribuzione, e che i più perfetti, la cui organizzazione è la più non si arriverà mai a porre alla fine di una di queste grandi classi, né alla testa dell'altra, due animali che si assomiglino ...
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distribuzione
distribuzióne s. f. [dal lat. distributio -onis]. – 1. a. L’atto di distribuire, cioè di dividere, ripartire, dispensare o assegnare fra più persone o in più luoghi: d. di viveri, di pacchi dono; la d. della posta; la d. del...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...