PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] una «innata inclinazione per l’arte» (E.G. Pavari 2010, p. 398): grande passione per il violino, il disegno a penna e la cucina, tutti campi in cui sapeva produrre bellezza e armonia. In questo senso, lo scienziato e l’artista andavano a braccetto ...
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LA VALLE
Luciano Buono
Famiglia di organari palermitani attivi in Sicilia nei secoli XVI e XVII, in stretti rapporti con l'ambiente musicale isolano che proprio nel tardo Rinascimento vide il fiorire [...] della cattedrale di Palermo.
Si trattava di due strumenti "uno grandi et uno più piccolo": il primo con dieci registri su base (cit. in Di Giovanni, pp. 82 s.).
Tanta era la bellezza degli strumenti e la fama del loro artefice che anche il papa Paolo ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] conobbe il M.); l'esecuzione, tenuta alla presenza di grandi appassionati come i cardinali B. Pamphili, P. Ottoboni e bene che brama, Ma non chieggio) e una per contralto (In amar bellezza altera) a Berlino (cfr. Eitner), altre tre per soprano (Io non ...
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DA LEZZE, Luca
Paola De Peppo
Nacque da Donato di Luca, senatore, morto del 1398 (cfr. Archivio di Stato di Venezia, Notarile Testamenti, Atti, Tomasi Bartolomeo, b. 1000, testamento n. 389 del 2 marzo [...] ai Dieci all'epoca della condanna del doge Falier. Fu certo allevato tra grandi difficoltà nella casa paterna a S. Giovanni Novo: informa lo stesso D. umana dei resti e l'incomparabile loro bellezza, sminuita, purtroppo, dalla mancanza dell'intero ...
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ĆULINOVIĆ (Ciulinovich), Juraj (Giorgio Schiavone)
Kruno Prijatelj
Figlio di Tommaso, nacque a Scardona presso Sebenico (allora sotto il dominio veneziano) tra il 1433 e il 1436.
Fu pittore e si firmava [...] per la raffinatezza del colorito che raggiunge la sua massima bellezza nel manto di broccato.
Certamente opere ancora più mature 'arte del primo Rinascimento: che non è quello di un grande maestro, ma certo di un pittore dalla fisionomia propria, con ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] F. fosse la matematica a determinare "le ragioni della bellezza, le regole della comodità, e le leggi della sodezza la lavorazione meccanica dei marmi, che utilizzava l'albero della grande ruota mossa dalle acque della Dora per mettere in funzione ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] predominava il gusto rinascimentale per la bellezza esteriore, considerata indispensabile, anche in uno 1877, p. 225 n.; A. Valentini, I musicisti bresciani e il Teatro Grande, Brescia 1894, pp. 21-24; L. von Lütgendorff, Die Geige und Lautenmacher ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] in questo ambiente, espressa in termini di "bellezza" e di "intelligenza". Simili considerazioni, ranz-des-vache d'Appenzell, morceau de salon, op. 23; Guglielmo Tell, grande fantasia di concerto, op. 25; L'africana, fantasia drammatica, op. 27 ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] "fosca, zoppa e monca". Motivo, per F., "di grande meraviglia che a tale sconcertata fabrica" si fosse prestato e si delle leggi della Repubblica con tanto isquisito ordine e meravigliosa bellezza" che il governo sarebbe stato fiero d'ostentarla ai ...
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LONGHI, Guglielmo
Guido Cariboni
Non ne conosciamo la data di nascita, probabilmente da collocare tra gli anni Quaranta e Cinquanta del XIII secolo. Una tarda tradizione ci tramanda il nome del padre, [...] una chiesa nuova di notevole imponenza e bellezza architettonica. L'edificio, eretto sotto la 5010, 5126, 5128, 5280, 5315; Le registre de Benoît XI, a cura di Ch. Grand Jean, Paris 1883-1905, nn. 92, 344, 404, 475, 1089, 1108, 1129; Regestum ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...