COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] Ordine domenicano già da un certo tempo; ma è conclusione senza grandi conseguenze in rapporto alle vicende dei suoi anni giovanili, perché egli ma vi hanno larga parte anche il tema della bellezza muliebre e la raffigurazione di giardini. L'allegoria ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] campi gli consentì di conoscere figure di intellettuali che ebbero grande influenza su di lui, da Ernesto Rossi, poi F. Erbani, A. C.: una vita per la città, il paesaggio, la bellezza, Morciano di Romagna (RN) 2012; V. De Lucia, Nella città dolente, ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] perché nella citata Bucolica il B. parla già del suo grande affetto per il nobile mirandolano e ne lamenta la lontananza. aveva ispirato la Canzona e si risolveva nell'esaltazione di una bellezza "infinita in se stessa e nei suoi riflessi terreni" ( ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] nella città di Bengasi (il Monumento all’entrata degli italiani, il grande albergo Roma, il palazzo del Municipio, la sede del Banco di ’è soltanto da notare l’originalità dell’insieme, la bellezza della linea, ma ogni particolare anche minimo ha un’ ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e ci parla della sua intelligenza e della sua giustizia, della sua bellezza e del suo carattere virile (De bello Gothico, ed. Haury, pp da quel complesso di alleanze barbariche che era stata la grande fatica di Teodorico, non si curò dell'appoggio dei ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] ambito. Egli è attento agli animali e alle piante, che descrive con grande precisione, e. sa cogliere molti aspetti geografici ed ecologici, mostrandosi anche sensibile alla bellezza , di certi paesagg i. Le popolazioni indigene non gli si presentano ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] , sempre nel 1952, l'ennesima versione di una pochade di grande successo di M. Hennequin e P. Veber, La presidentessa, con comunque stupendamente fotografata al culmine della sua morbida bellezza, interessante solo perché mostra con quale abilità ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] implicazioni delle sue scoperte.
Milla era sensibile alla bellezza, all’eleganza e all’armonia, qualità che in tempi di scarsa attenzione per la cultura e la ricerca.
Grande era la sua capacità di stimolare entusiasmo per la fisica, anche ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] incompreso e solitario, volto alla contemplazione più della bellezza ideale che della donna concreta, talvolta decadente e presto abbandonata (in tutti questi spettacoli, anch'essi di grande rilevanza, dovuti ad un artista emergente, lo Strehler, che ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] 'importanza archeologica, l'apparenza pittoresca, la bellezza architettonica", tre tipi di restauro: quello volume della rivista (1892, pp. 3 s.) il B. spiega la grande importanza che attribuiva alle arti minori e applicate. Questa rivista, l'unica ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...