CANIGLIA, Maria
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 3 maggio 1905 da Roberto e da Erminia Simonelli. Iniziati gli studi musicali nel conservatorio della sua città, fu allieva per il canto di P. A. [...] una voce eccezionalmente ampia dal timbro di rara bellezza, anche se la critica rilevò taluni momenti . 1638 s.; Encicl. della musica Rizzoli Ricordi, I, Milano 1972, p. 460; Grande encicl. della musica lirica, I, Roma s.d., p. 216; The New Groves ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] I Lombardi alla prima crociata la F. si inserì fra le più grandi interpreti verdiane del tempo; per lei il compositore bussetano scrisse anche la uno slancio e una passione trascinanti.
La sua bellezza, la nobiltà del suo gesto scenico, l'assoluta ...
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Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). A sedici anni, fanciulla di perfetta bellezza, come annota G. [...] intermezzo scritto da Goldoni per Imer e messo in scena con grande successo alla fine del carnevale 1735, La birba, insieme con : "Nulla può rimpiazzare la grazia della persona e la bellezza della voce, ma questi difetti saranno stati attenuati da una ...
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CIMARA, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 19 luglio 1891 da Giuseppe, che era prima guardia nobile del Vaticano, e da Giovanna Putti. Dalla sua aristocratica famiglia il C. ereditò "quella distinzione [...] di signorilità, di misura e di semplicità: "alla bellezza di Vera Vergani è naturale che Niccodemi abbia cercato , in Sipario, XVII (1962), p. 70; S. D'Amico, Il tramonto del grande attore, Milano 1929, pp. 140, 144, 260 s.; E. F. Palmieri, Teatro ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] 'A. morì a Roma il 6 maggio 1960.
Filmografia: 1926: La bellezza del mondo; 1932: O la borsa o la vita; 1933: Non mio camerino, Bologna 1928, pp. 131-137; S. D'Amico, Tramonto del grande attore, Milano 1929, pp. 145 s.; G. Rocca, Teatro del mio tempo ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] che s'incontrano nella notte; Piccola amica;1926: La bellezza del mondo;1933: La maestrina; Melodramma; L'impiegata di a Roma il 25 nov. 1943.
Bibl.: S. D'Amico, Iltramonto del grande attore, Milano 1929, pp. 126-133; G. Rocca, Teatrodel mio tempo, ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] 115). Ancora viene descritto come "ammirabile per pittorica bellezza di forma, somma potenza di voce e prodigiosa trasformazione studiata naturalezza. Per queste doti annoverato tra i grandi del teatro italiano, fu anche consideràto un precursore di ...
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ANDOLFATI
Gaspare De Caro
Famiglia di attori del secolo XVIII e degli inizi del XIX. Bartolomeo, nato a Vicenza intorno al 1725, recitò come "amoroso" nelle compagnie di F. Berti, P. Rossi e G. Medebach, [...] 1830.
Gaetana, nata a Venezia nel 1768, e di notevole bellezza e talento, fu attrice assai apprezzata. Recitò sin da bambina facendo una delle migliori interpreti di Alfieri, di cui recitò con grande successo la Merope, la Sofonisba, l'Ottavia e l' ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] mistero di questa cosa", ma che proprio per questo avrebbe fatto "grande chiazzo per tutta l'Italia, perché non è mai caduto in pensiero le virtù del cavolo-rapa) a poetiche pagine sulla bellezza della natura e la suggestione della vita campestre. Nel ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] martelliani e in un atto, Una partita a scacchi, il primo grande successo del Giacosa.
Questo atto unico è tratto da un episodio " commedia Anna Barsotti (1973) ha sottolineato la bellezza del linguaggio, nello stesso tempo poetico e colloquiale ...
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bellezza
bellézza s. f. [der. di bello]. – 1. L’essere bello, qualità di ciò che è bello o che tale appare ai sensi e allo spirito: la b. è una specie di armonia visibile che penetra soavemente nei cuori umani (Foscolo). In partic.: a. Di...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...